Chi non ha mai sognato di passeggiare tra i grattacieli di Shinjuku o di perdersi fra i negozi di Akihabara? Grazie alla magia delle opere interattive, nel corso degli anni Tokyo è diventata una destinazione accessibile a tutti: dai neon scintillanti di Shibuya alla colorata vivacità di Harajuku, la capitale giapponese è stata spesso ricreata nei minimi dettagli, offrendo ai giocatori un’esperienza immersiva e coinvolgente come mai prima d’ora. Prepariamoci dunque a imbarcarci in un viaggio virtuale indimenticabile alla scoperta dei quartieri più iconici di Tokyo, che siano stati riprodotti con fedeltà oppure con licenze “poetiche” più o meno cospicue.
SHIBUYA
Shibuya è un frenetico quartiere nel cuore di Tokyo, mix affascinante di tradizione e modernità. Famosissimo per il suo incrocio pedonale, uno dei più trafficati al mondo, è un simbolo del caos ordinato che caratterizza la città, anche se la notorietà che si è guadagnato va oltre il celebre attraversamento pedonale perché è la mecca della moda giovanile giapponese, dove le ultime tendenze si fondono con la cultura pop. Shibuya è anche strettamente legata alla figura di Hachiko, il fedele cane Akita la cui statua, posta di fronte alla stazione, è diventata un simbolo di lealtà e un punto di ritrovo per i visitatori. Nonostante la sua immagine moderna, Shibuya ha radici antiche e una storia affascinante. Oggi, è un luogo dove la tradizione si incontra con l’innovazione, creando un’atmosfera unica e coinvolgente che attira visitatori da tutto il mondo.
Visitabile in: 428: Shibuya Scramble, Jet Set Radio, Persona, The World Ends With You, Tokyo Jungle, Tokyo Mirage Sessions ♯FE
AKIHABARA
Cuore pulsante della cultura pop giapponese, è un quartiere di Tokyo che ha saputo reinventarsi nel corso degli anni. Dalle sue origini come centro dell’elettronica, si è trasformato in un vero e proprio paradiso per gli appassionati di manga, anime, videogiochi e gadget tecnologici. Le strade di Akihabara sono un caleidoscopio di luci al neon, negozi stracolmi di merchandise e maid café pronti ad accogliere i visitatori con sorrisi e dolci prelibatezze. Qui, la cultura otaku trova la sua massima espressione, con cosplayer che sfilano orgogliosi per le vie del quartiere e centri arcade che propongono le ultime novità in fatto di videogiochi. Un tempo culla dell’elettronica, oggi Akihabara è un luogo dove la fantasia incontra la tecnologia, un quartiere che continua a evolversi e a sorprendere, mantenendo intatta la sua anima nerd.
Visitabile in: AI: The Somnium Files, Akiba’s Beat, Persona, The Lost Child
KABUKICHO
Autentico sinonimo della vita notturna della capitale giapponese, è una zona che affascina e intimorisce allo stesso tempo. Conosciuto come il quartiere a luci rosse di Shinjuku, la sua storia è intrinsecamente legata alla yakuza, che per lungo tempo ha esercitato un forte controllo sul territorio, ma oggi il quartiere sta vivendo un periodo di trasformazione, con nuovi progetti di riqualificazione e una crescente presenza di turisti. Nonostante la sua reputazione, Kabukicho è un luogo relativamente sicuro, dove è possibile trovare di tutto: dai templi buddhisti ai locali all’avanguardia, dai ristoranti tradizionali ai cabaret più eccentrici. Golden Gai, con i suoi piccoli bar nascosti, è un’altra gemma da scoprire, un microcosmo quasi a parte dove assaporare l’atmosfera autentica del Giappone.
Visitabile in: Judgment, Yakuza/Like a Dragon
HARAJUKU
È un luogo dove le tendenze nascono e si diffondono rapidamente, influenzando giovani da ogni parte del globo. Qui, tra le colorate vie di Takeshita Street e i negozietti singolari, si respira un’atmosfera frizzante. La moda è l’elemento distintivo di Harajuku, con stili che spaziano dal kawaii al lolita, dal visual kei a creazioni completamente originali. Ma non è solo moda: Harajuku è anche un punto d’incontro per cosplayer, che sfoggiano i loro costumi ispirati a anime, manga e videogiochi, e un luogo dove si trovano caffè tematici e boutique che offrono prodotti unici e originali, nonché la spiritualità offerta dal Meiji Jingu, uno dei santuari shintoisti più importanti di Tokyo il cui ascetismo si pone in netto contrasto con la vivacità delle strade circostanti.
Visitabile in: Persona, Tokyo Mirage Sessions ♯FE
GINZA
Ginza è un quartiere di Tokyo che incarna l’eleganza e il lusso del Giappone. Un tempo villaggio di pescatori, oggi è il centro nevralgico dello shopping di fascia alta, con grandi magazzini che sfoggiano le ultime collezioni delle più prestigiose maison internazionali. È un luogo dove antico e moderno si fondono armoniosamente: grattacieli futuristici si affacciano su templi shintoisti centenari, mentre boutique di lusso si alternano a gallerie d’arte che espongono opere di artisti contemporanei. La domenica, la via principale si trasforma in una passeggiata pedonale, un’oasi di tranquillità nel cuore della metropoli, dove i visitatori possono ammirare le vetrine dei negozi e godersi l’atmosfera raffinata del distretto.
Visitabile in: Persona, Shin Megami Tensei, The Lost Child
MINATO
Minato significa letteralmente porto, e questo legame con il mare ha profondamente influenzato la sua identità. Nasce infatti come zona di pescatori, ma oggi è divenuto un punto di riferimento per gli affari e il commercio internazionale, grazie alla presenza di numerose ambasciate, aziende multinazionali e del porto di Tokyo. Tra i suoi simboli più iconici, non si può non menzionare la Torre di Tokyo, una struttura che domina lo skyline della città e che, sebbene non sia interamente situata nel quartiere, ne è indubbiamente un punto di riferimento. Questa torre, ispirata alla Torre Eiffel, offre ai visitatori una vista panoramica mozzafiato della capitale giapponese e rappresenta un’attrazione imperdibile per turisti e locali.
Visitabile in: Devil Survivor, Ghostwire: Tokyo, Persona, Shin Megami Tensei
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