Concord: il game director si è dimesso e su Firewalk aleggia lo spettro dei licenziamenti

La pessima accoglienza riservata a Concord dal pubblico era solo la punta dell’iceberg. Costato circa 400 milioni (secondo gli insider meglio informati) e con otto anni di sviluppo sulle spalle, il progetto di Firewalk Studios aveva catturato l’attenzione di Jim Ryan che, da CEO, aveva provveduto ad acquisire lo studio nel 2021 per circa 300 milioni di dollari. Con un outcome – per usare un eufemismo – così sotto tono, era chiaro che ci sarebbero state conseguenze.

Secondo un nuovo report, l’ultima in ordine cronologico è di quelle grosse: Ryan Ellis, game-director che ha coordinato lo sviluppo ha deciso di rassegnare le dimissioni e lasciare Firewalk Studios. La decisione, dicono i bene informati, è stata maturata dopo il pessimo debutto. I numeri di vendita bassissimi, i server sempre vuoti, e la decisione di Sony di mandare offline Concord appena tre settimane dopo il debutto sarebbero state troppe emozioni da reggere per Ellis che, secondo chi ha lavorato con lui, credeva fortemente nel progetto.

A tal proposito, però, sono in molti che ora temono le mannaiate da parte di Sony. L’azienda che ha investito nel progetto potrebbe ora rivalersi sullo studio procedendo a corposi ridimensionamenti. Il timore diffuso è che insomma saltino diverse teste. Per il momento l’unica certezza è stata la rapida disaffezione. Dopo lo spegnimento dei server, ufficialmente temporaneo, sono molti a chiedersi se e come verrà recuperato Concord. Per alcuni, l’idea sarà un rilancio come parte di PS Plus per gli utenti PlayStation o come free-to-play per tutti. Circa quest’ultima ipotesi gli analisti si dicono scettici: impossibile recuperarlo, anche gratis. Troppo grosso lo smacco.

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