Reanimal Anteprima: un nuovo mondo di piccoli, grandi incubi

Con il reveal ufficiale del titolo durante l’Opening Night Live della Gamescom 2024, Tarsier Studios ci ha immersi in una nuova avventura a tinte fosche ispirata senza alcun dubbio al lavoro svolto dal team sull’universo di Little Nightmares, un’opera che promette di superare i confini già esplorati dalla precedente serie. Reanimal è un’esperienza horror cooperativa che ci trascina in un mondo oscuro e inquietante, dove l’orrore si fonde con l’esplorazione, dando vita a un’atmosfera unica e coinvolgente.

Reanimal
Il gioco utilizza frammenti del passato dei protagonisti per tormentarli.

Reanimal: l’evoluzione artistica del terrore

Mentre Little Nightmares si concentrava su un’esperienza più lineare e claustrofobica, Reanimal offre un mondo più aperto, con ambientazioni davvero vaste e una maggiore libertà di esplorazione. Tuttavia, l’anima della serie rimane intatta: le ambientazioni opprimenti, le creature grottesche e la sensazione di essere sempre in pericolo sono elementi che accomunano entrambi i titoli. In Reanimal, però, questi elementi sono amplificati e arricchiti da nuove meccaniche di gioco e da una narrativa più complessa. L’estetica della nuova opera dello studio svedese è un caleidoscopio di influenze artistiche che spaziano dai classici del cinema horror ai dipinti surrealisti. I richiami a film come Silent Hill e Il Labirinto del Fauno sono evidenti, con ambientazioni che evocano atmosfere cupe e oniriche.

Il surrealismo, con le sue forme distorte e i suoi simbolismi nascosti, contribuisce a creare un mondo visivamente sorprendente e disturbante. Le ambientazioni, spesso ispirate a fiabe oscure e a paesaggi industriali in decadenza, sono una miscela di familiarità e inquietudine, pensata per instillare un senso di confusione e smarrimento nel giocatore. La storia di Reanimal è un viaggio cupo e tortuoso nell’inconscio dei protagonisti, un gruppo di orfani che si ritrovano intrappolati in un mondo corrotto e violento. Attraverso l’esplorazione di scenari simbolici e l’interazione con personaggi enigmatici, potremo svelare poco a poco i segreti di questo mondo e scoprire le origini del male che lo affligge. La narrativa, ricca di rappresentazioni allegoriche e di riferimenti all’infanzia e al trauma, invita il giocatore a riflettere sulla natura del male e sul potere della paura.

La telecamera di Reanimal è condivisa per esaltare il senso di tensione e claustrofobia.

Insieme per sfidare le ombre del passato

Gli esseri che popolano il mondo di Reanimal sono il risultato di una perversione della natura, mostruosità ibride e deformi che incarnano le paure più profonde dell’uomo. Animali domestici trasformati in mostri giganteschi, figure umane deformate e inquietanti, ogni incontro è un’esperienza scioccante che lascia il segno. Il design di queste creature è meticolosamente curato, e la colonna sonora, tenebrosa e inquietante, contribuisce a creare un’atmosfera di terrore costante. Al cuore di Reanimal c’è la cooperazione, che permette a più persone di affrontare insieme le sfide del gioco. La risoluzione degli enigmi ambientali, spesso basati sulla collaborazione e sull’utilizzo delle abilità uniche di ciascun personaggio, è un elemento fondamentale del gameplay. Inoltre, l’esplorazione degli ambienti, alla ricerca di oggetti utili e di passaggi nascosti, è un’attività essenziale per progredire nella storia.

Affrontare da soli gli orrori di Reanimal sarebbe un’impresa quasi impossibile. Per questo motivo, Tarsier Studios ha deciso di introdurre una modalità cooperativa, che permette a due giocatori di affrontare insieme l’avventura, ma se proprio vogliamo, o se non possiamo fare altrimenti, resta comunque la facoltà di vivere l’avventura in solitaria. La collaborazione è fondamentale per superare le sfide poste dal gioco, ma è anche un modo per condividere la paura e il senso di vulnerabilità. La dinamica di sostegno reciproco non solo aggiunge un elemento di sfida al gameplay, ma rafforza anche il legame emotivo tra i giocatori, creando un’esperienza condivisa indimenticabile.


Reanimal si prospetta come un’esperienza videoludica unica, in grado di emozionare, spaventare e far riflettere. È un viaggio nell’inconscio che ci costringe a confrontarci con le nostre paure più profonde. Se siete alla ricerca di un’avventura horror che vi segni a vita, non posso che consigliarvi di tenere assolutamente d’occhio questo gioco.


Gioca da quando ha messo per la prima volta gli occhi sul suo Commodore 64 e da allora fa poco altro, nonostante porti avanti un lavoro di facciata per procurarsi il cibo. Per lui i giochi si dividono in due grandi categorie: belli e brutti. Prima che iniziasse a sfogliare le riviste del settore erano tutti belli, in realtà, poi gli è stato insegnato che non poteva divertirsi anche con certe ciofeche invereconde. A quel punto, ha smesso di leggere.