Frank West potrà fotografare tutto il resto, per carità, ma niente più riferimenti spinti nei minigiochi da fare reflex alla mano. È quanto emerge dalle ultime notizie relative a Dead Rising Deluxe Remaster, il progetto Capcom che promette di riportarci a Willamette, in Colorado, nel pieno di una vera e propria apocalisse Zombie.
Ricorderete probabilmente come nell’originale Dead Rising del 2006, dopo aver salvato le superstiti di genere femminile era possibile scattare loro delle foto da angolazioni particolari. Foto simili potevano essere scattate anche ad alcune zombie. Puntando l’obiettivo su fondoschiena, petto o gambe era possibile infatti ottenere la valutazione Great per aver scattato una foto di stampo osé. Secondo le ultime indiscrezioni non sarà più possibile scattare quel genere di foto in Dead Rising Deluxe Remaster: sparisce il ‘tag’ e – probabilmente – spariranno anche le opportunità di immortalare determinati contenuti. Restano intatti i restanti generi di fotografia presenti nel gioco uscito 18 anni fa.
Questo, ovviamente, non dovrebbe rappresentare un problema in generale. Questo genere di mini-game rimane infatti opzionale e relegato a specifiche side-quest. Fanno eccezione due missioni secondarie che prevedevano proprio questo tipo di contenuti. A tal proposito sono stati sollevati dubbi dalla community, ma si attende ancora una risposta da Capcom.
Se non lo avete già fatto, potete recuperare un nostro approfondimento sul gioco pubblicato anche su V Mensile. Dead Rising Deluxe Remastered è atteso a settembre su PC, PlayStation 5, Xbox Series X e Series S. Tra le migliorie introdotte: il doppiaggio in ben 9 lingue e il supporto ai testi per 14 idiomi e l’introduzione della funzione di autosave.