Ken Levine ormai è diventato un volto simbolo del mondo dei videogiochi. Dopo aver lavorato per saghe storiche come Thief e System Shock, si è poi dedicato alla storia e alla direzione creativa di Bioshock; titolo che ormai è entrato nell’olimpo del medium, grazie ad un’incredibile narrazione, un lato artistico ispirato e un grandioso sistema di gioco. Il successo generato è stato pazzesco, portando Irrational Games, il team dietro il gioco, a produrre altri due seguiti, tra cui Bioshock Infinite; Ultimo titolo diretto da Levine, oltre ad aver generato un successo di pubblico e critica concordi sulla sua indubbia qualità, ha anche combaciato con la fine dello studio. Naturalmente la chiusura non è stata influenzata in alcun modo dal gioco, né da elementi esterni, ma da Levine stesso; la scelta è servita a Ken per selezionare 15 persone e costruire un piccolo team esterno. La cosa ha però infastidito moltissime persone, considerando anche che in tanti persero il lavoro; da quella decisione però una domanda in particolare uscì fuori: che piani avrà Ken Levine per il futuro? Ebbene, ad una recente iniziativa in streaming organizzata da Take This, il creativo ha potuto parlare del suo prossimo progetto, rivelando dettagli interessanti.
Il gioco naturalmente ancora aleggia nel mistero; poco si sa se non che è già stato ideato, ma le parole di Levine ci fanno almeno capire che prenderà spunto da moltissime opere, tra le quali Dark Souls, Fallout, Civilization e Dying Light; difficile da intuire quindi quale sarà il genere di riferimento per il titolo. La cosa certa è che non sarà un titolo tripla A e che sarà un piccolo open world in grado di regalare ore e ore di rigiocabilità. Levine stesso lo disse in un’intervista: “Iniziammo questo esperimento poco dopo aver finito Bioshock Infinite, che era incentrato sul come sviluppare un gioco simile, dalla forte narrativa, ma includendo al contempo una forte rigiocabilità che avrebbe permesso diverse reazioni da parte dei giocatori. Non è affatto un problema semplice da risolvere“. E’ indubbio comunque che questo sarà il titolo che presenterà la nuova casa di sviluppo di Levine al mondo dei videogiochi; un azzardo che pochi si potrebbero permettere oggigiorno in un medium così influenzato dalle disponibilità economiche.