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AMD continuerà il suo percorso ad alte prestazioni con le CPU core Zen 6 e Zen 6C di nuova generazione

AMD ha confermato ufficialmente che i suoi core di prossima generazione, dopo Zen 5 e Zen 5C, saranno Zen 6 e Zen 6C, che continueranno il loro percorso ad alte prestazioni. Non abbiamo ancora visto in azione Zen 5 e Zen 5C, ma AMD ha confermato ufficialmente la prossima grande architettura Zen. Con il nome in codice Zen 6 e la sua variante ottimizzata per la densità, Zen 6C, queste due architetture spingeranno ulteriormente le prestazioni e l’efficienza su una serie di piattaforme PC come desktop, laptop, palmari e server. AMD non ha ancora confermato alcuna specifica, ma ha ufficializzato che Zen 6 e Zen 6C saranno le due prossime architetture principali dopo la famiglia Zen 5. Con il nome in codice Morpheus, la CPU Zen 6 offrirà prestazioni ancora migliori. Poiché le CPU Zen 5 sono state prodotte su 4 nm e Zen 5C su 3 nm, possiamo aspettarci che l’azienda sfrutti tecnologie di processo più avanzate da TSMC per la sua famiglia Zen 6.

In base a quanto sappiamo finora, le CPU AMD Zen 6 e Zen 6C andranno ad alimentare famiglie di prossima generazione come la linea EPYC “Venice” di 6a generazione, che dovrebbe essere caratterizzata dal supporto di una nuovissima piattaforma SP7 e adottare configurazioni di memoria fino a 16 canali. L’architettura Zen 6 troverà posto anche nella linea di CPU Ryzen Desktop di fascia alta di prossima generazione, con il nome in codice Medusa, che dovrebbe essere dotata di nuovi core GPU RDNA e adottare un’interconnessione 2,5D per una maggiore larghezza di banda. L’architettura sarà adottata anche dalla famiglia di APU Sound Wave di nuova generazione, che sostituirà il Ryzen AI 300 “Strix Point”.

In un precedente rapporto, abbiamo descritto come le CPU Zen 6 di AMD saranno disponibili in tre nuove configurazioni CCD, con 8, 16 e fino a 32 core. La presenza di 16 o 32 core su un singolo CCD nelle CPU AMD Zen di prossima generazione sarà un’ottima soluzione per i casi di utilizzo multi-thread, in particolare per le famiglie Threadripper ed EPYC. Per gli utenti di PC mainstream, è probabile che AMD acceleri ulteriormente il numero di core, ma non sono molti i giochi o i motori per PC attualmente ottimizzati per chip con un numero di core così elevato e le opzioni di CPU 3D V-Cache rappresentano un’opzione più valida in questi casi, oltre a far risparmiare molto denaro. Dopo Zen 6, AMD introdurrà la microarchitettura Zen 7, il cui sviluppo è già stato avviato, quindi sembra che il futuro sia già pronto per le famiglie Zen di prossima generazione. Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale, AMD introdurrà la sua architettura XDNA 3 di nuova generazione per le CPU Client e gli acceleratori Versal intorno al 2026.

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