Google ha rilasciato una versione nativa di Chrome per i dispositivi “ARM64“, ottimizzando le ultime soluzioni “AI PC” come lo Snapdragon X. Ebbene, sembra che Google abbia rilasciato una versione dedicata di Chrome per i dispositivi ARM, con l’unico obiettivo di migliorare l’esperienza dell’utente sulla piattaforma. WindowsReport ha rivelato che con la nuova versione di Chrome, Google ha deciso di sfruttare le MFT (Media Foundation Transforms) sui prodotti ARM64 per consentire la codifica video con accelerazione hardware. Ciò consentirebbe a Chrome di fare meno affidamento sulle CPU ARM, liberandole per altri compiti.
Con questa modifica, si prevede che Chrome su ARM avrà tempi di codifica più rapidi, il che significa che gli utenti aspetteranno meno per la registrazione e l’editing dei video in Chrome. L’utilizzo delle MFT renderà inoltre il multitasking molto più efficace e la minore dipendenza dalla CPU si tradurrà in una migliore durata della batteria. È stato riferito che la modifica debutterà inizialmente con la versione Canary di Chrome e, nel complesso, si tratta certamente di un’ottima aggiunta in quanto risponderà all’entusiasmo per i PC AI, considerando che Chrome di Google è parte integrante dell’informatica.