Final Fantasy VII Remake usa l’illuminazione di Star Wars: Battlefront

Geomerics, studio specializzato nella realizzazione di programmi middleware, ha annunciato oggi che il suo avanzato sistema di illuminazione, denominato “Enlighten” ed utilizzato dal recente Star Wars Battlefront degli svedesi DICE, verrà impiegato anche nel remake di Final Fantasy VII (del quale, lo ricordiamo, è stata appena annunciata la frammentazione in diversi episodi), ad opera di Square Enix. Lo studio britannico di proprietà della ARM Company è impegnato a stretto contatto con gli sviluppatori nipponici, per assicurarsi che la qualità dell’illuminazione, caratteristica sulla quale il titolo di Square sembra puntare molto, vada ben oltre le aspettative.

Dimostrazione delle incredibili potenzialità di Enlighten
Dimostrazione delle potenzialità di Enlighten

L’illuminazione globale è il supporto più importante per la realizzazione di una qualità grafica fotorealistica, che i giocatori si aspettano sempre più spesso di trovare nei videogiochi di oggi. Implementare un’illuminazione dinamica in tempo reale può richiedere numerose risorse di calcolo per i dispositivi odierni. Enlighten, tuttavia, è sviluppato per interagire in maniera fluida e versatile con i motori grafici più conosciuti, occupandosi di gestire diversi elementi dinamici.

Arrivato quest’anno alla sua terza iterazione, Enlighten è considerato uno dei più evoluti sistemi di illuminazione dell’intera industria, se non il più avanzato in assoluto. Qui di seguito una tech demo, denominata “Subway“, mostrata alla GDC 2015, che ne illustra le caratteristiche principali.

https://www.youtube.com/watch?v=TLPedv_h8vY

Final Fantasy VII Remake, che vedrà l’impiego come motore grafico non del Luminous Engine, sviluppato internamente da Square Enix, bensì dell’Unreal Engine 4, verrà rilasciato il prossimo anno su PCPS4 (esclusiva temporale su console), anche se diverse fonti, recenti e non, sostengono che la sua data di pubblicazione possa slittare al 2017.