Il Termoli Comics & Games è una fiera nuova, una vampata di freschezza in quello che è un panorama italiano consolidato e ben strutturato. Quei Due Sul Server, singolarmente conosciuti come Nicola “Redez” Palmieri e Mario “Synergo” Palladino, sono riusciti a realizzare qualcosa di speciale, diverso – e forse meglio – di tutto quello che fin ad ora erano riusciti a creare (ed era difficile fare di meglio).
I numeri non sono importanti, ma è giusto rimarcare con i fatti quello che è un risultato straordinario: più di 50.000 persone hanno partecipato all’evento, esplorando una città accogliente e ricca di bellezze, nascoste o meno.Â
La fiera, come avete letto nella descrizione, è un agglomerato di punti positivi: tutto è in ordine, tutto è pulito, tutto è incredibilmente ben organizzato (tranne le indicazioni stradali, ma quelle non dipendono dagli organizzatori). Lo staff, con il quale abbiamo avuto la possibilità di confrontarci più volte durante il corso dell’evento, è stato estremamente professionale e coordinato, nonostante le più di 160 persone coinvolte.
Gli ospiti sono stati tantissimi: Karim “Yotobi” Musa, Arnaldo “Barbaroffa” Pangia, Fraws di Parliamo di Videogiochi, l’indimenticabile Sabaku no Maiku ma anche Jematria, Sedia a 2 Gambe, Boban Pesov e molti altri. Le tempistiche hanno permesso a tutti di esprimersi al meglio delle loro possibilità , arricchendo la fiera con argomenti, storie ed esperienze sempre interessanti e diverse.
Il Termoli Comics & Games è speciale perché fatto con amore e cura: l’obiettivo era quello di soddisfare tutte le persone, come farebbe una madre con i propri figli, passando dalla parata Cosplay al post serata in discoteca, dai panini con la salsiccia al pesce fritto, dai pittori ai produttori di videogiochi.
Per un attimo, esco dal ruolo di giornalista ed entro in quello di fan, di persona che ha esplorato questo mondo in tutte le sue forme e lo ha osservato da tutte le angolazioni: magica è stata la possibilità di parlare con i protagonisti, poter scambiare due risate con lo staff ma, soprattutto, vedere dal vivo persone che si segue da anni sugli schermi, in un ambiente così sereno e conviviale (e per tre giorni di fila). È un’esperienza da non perdere!
Quest’anno abbiamo seguito anche il Cartoons on the Bay di Pescara, non perdetevi le premiazioni!
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