Quale professione scegliere per lavorare nel campo dei videogame

Tra gli appassionati di videogame, molti sono felici semplicemente di trascorrere ore piacevoli con i loro videogiochi preferiti, da soli o in modalità multigiocatore. Altri, invece, nutrono il sogno di dare vita a loro volta giochi coinvolgenti e di trasformare il proprio hobby in un lavoro vero e proprio. Se per le produzioni in scala ridotta a volte una sola persona ricopre diversi ruoli, creando in autonomia giochi come Stardew Valley oppure Papers Please, più spesso i videogame sono realizzati da team di professionisti con competenze e responsabilità molto diverse. Che si sia portati per le arti grafiche o per la musica, oppure che ci si interessi di tecnologia, ci sono molti mestieri indicati a chi voglia lavorare nel campo dei videogiochi.

1. Game designer

Il ruolo del game designer è centrale nella realizzazione di un videogioco, perché consiste proprio nel creare l’idea alla base del prodotto finale, dalla storia all’atmosfera e alle dinamiche di gioco. Indubbiamente è importante per gli aspiranti game designer aver giocato a lungo a molti videogame diversi tra loro, per conoscere a fondo le tendenze del mercato, i gusti del pubblico e i fattori che contribuiscono a un buon gioco. Tra le doti utili in questo mestiere, la creatività non può mancare. Non meno importante è la capacità di risolvere problemi complessi, e di guidare un team attraverso le diverse fasi del progetto. La formazione per i game designer può passare attraverso corsi specifici e master in videogame, oppure può partire con una laurea in campo informatico.

2. Game developer

Come accennato, a volte la figura del game designer e del game developer possono coincidere, in particolare in giochi indipendenti. In ogni caso, lo sviluppatore ha il compito di scrivere il codice che permette al videogame di funzionare in modo corretto, e di rispondere alle richieste dei giocatori creando un prodotto interattivo. All’interno di un team, il game developer dovrà anche collaborare con il game designer per assicurarsi che sia possibile realizzare le sue idee nel modo più accurato. Le più importanti competenze dello sviluppatore di videogame sono quelle di coding, in particolare nei linguaggi C++ e C#, oltre alla capacità di utilizzare motori grafici come Unreal o Unity. È possibile formarsi attraverso una laurea in informatica, oppure master universitari specifici, ma anche scoprire come iniziare a programmare con il corso da web developer di Aulab, che in circa tre mesi insegna solide basi di coding attraverso lezioni con tutor esperti ed esercizi pratici. Ci si può poi specializzare in game development successivamente, magari mentre si lavora alla creazione di siti web per arrotondare.

3. Graphic designer

Se alla passione per i videogiochi si affianca quella per le arti, il ruolo adatto potrebbe essere quello di graphic designer. Il suo compito è quello di dare forma alle immagini pensate dal game designer, mantenendole in linea con l’atmosfera del gioco. Dai personaggi alle ambientazioni, incluse animazioni ed elementi in 3D, tutta la parte visiva del videogame nasce dal lavoro del graphic designer. Per ricoprire questo ruolo è necessario saper utilizzare i software grafici, ed è possibile formarsi attraverso corsi in campo artistico.

4. Ingegnere del suono

Senza rumori di sottofondo efficaci, effetti sonori adeguati e una musica coerente con l’atmosfera generale, un videogioco perde molto del suo fascino. L’ingegnere del suono combina le immagini a rumori ambientali e alla colonna sonora, contribuendo a un risultato finale coinvolgente. Il suo lavoro è svolto in collaborazione con i doppiatori che danno voce ai personaggi e il compositore che scrive le musiche per il gioco. Per formarsi, si può ottenere una laurea in ingegneria del suono, oppure seguire un corso formativo per tecnici del suono e specializzarsi successivamente in videogiochi. 

V MENSILE
V006 Mensile