La mezzanotte del 24 novembre รจ diventata, nel corso dellโultimo mese, la notte di capodanno per quasi tutti i possessori di PlayStation 4, a causa della penuria di titoli in esclusiva che lโammiraglia Sony ha da proporre. Ed รจ cosรฌ che Bloodborne torna a salvare la baracca, nello stesso modo in cui tolse le castagne dal fuoco esattamente nove mesi fa. Lโanno di PlayStation 4 รจ stato piuttosto scarso di titoli esclusivi, soprattutto se pensiamo allโeterna rivale Xbox One, che nel corso dellโautunno ha saputo sfornare ottimi titoli per tutti i palati. Sony ha tenuto lโultima freccia per il 24 novembre, confidando che From Software potesse dare un senso a questo inverno che stenta a decollare per line-up dei titoli in esclusiva per la console nipponica. Ai rintocchi delle 00:00 si sono risvegliati dal torpore pre-natalizio centinaia di migliaia di giocatori che hanno adorato lโultimo pargolo di From Software, bramosi di buttarsi a capofitto nel labirintico cervello di Hidetaka Miyazaki e le sue folli ispirazioni. Sรฌ, Hidetaka lo ha fatto di nuovo. Eโ stato capace di dirigere i lavori sfornando l’ennesimo contenuto aggiuntivo di livello. Prima di addentrarci nellโincubo di molti giocatori chiamato The Old Hunters, ci teniamo a specificare che non ci saranno spoiler riguardanti la spina dorsale di questo DLC e in generale cercheremo di evitarli a prescindere, ove possibile.
Appena metterete piede nel Sogno del Cacciatore, qualora abbiate scaricato ed installato The Old Hunters, noterete immediatamente un oggetto custodito dai soliti simpatici messaggeri sui gradini per entrare nellโofficina. Una volta raccolto lโOcchio di Cacciatore ebbro sarete dunque pronti ad addentrarvi nei meandri dell’Incubo del Cacciatore. Serve altro? La risposta รจ sรฌ, a dirla tutta per trovare lโoggetto in questione nel Sogno del Cacciatore dovrete aver battuto il Vicario Amelia e aver assistito dunque alla scena dโintermezzo che segue ed infine esaminatoย il teschio che giace sullโaltare.ย Ora siete davvero pronti per esplorare ciรฒ che vi riserva lโespansione di Bloodborne: The Old Hunters. Recatevi a Cathedral Ward, nello specifico dovrete raggiungere il cortile appena usciti dalla porta sulla sinistra: fatevi afferrare dal Grande Essere e partirร la cutscene necessaria per passare allโaltro mondo.ย Le prime tre ore del nostro provato sono state intervallate da un genuino stupore iniziale ed un immediato metabolizzare ciรฒ che i nostri occhi stavano mettendo a fuoco. I ragazzi di From Software, giร dal primissimo nemico presente nel DLC, ci ricordano per lโennesima volta su quali toni vogliono palesare il loro lavoro. Senza scendere nei dettagli, vi troverete subito davanti pattern piuttosto nuovi e vecchi riadattati per lo scenario in cui vi muovete.
In Bloodborne, il piacere della scopertaย fornisce grandi gioie e acutissimi dolori allo stesso tempo: un cocktail mortale.
Dopo una breve esplorazione comincerร a dare i suoi fruttiย il sapiente level design che contraddistingue le opere dei ragazzi capitanati da Miyazaki, che ci portano indietro al 24 Marzo, quando aprivamo con degno stupore la porta che collega in un battito di ciglia il temuto Chierico Belva e la primissima lanterna del gioco. Un ghigno malefico potrebbe permeare sul vostro viso per lunghi minuti di fronte allo schermo che assume a tratti fortissime tinte sanguigne, scandite da un perenne backgroundย lovecraftiano. Dopo una mezzโora abbondante passata nel DLC, i piรน esperti ed attenti riguardo il lore avranno giร intuito cosa stiamo andando incontro e dove ci troviamo realmente, tuttavia lasciamo come sempre a voi il piacere della scoperta che in Bloodborne fornisce grandi gioie e acutissimi dolori allo stesso tempo: un vero e proprio cocktail mortale. In questo momento credo che non ci siano parole piรน adatte per descrivere lโarsenale di armi e armature messe a disposizione dai From. Se avete spulciato per benino il trailer saprete giร a cosa ci riferiamo. Gli sviluppatori sono riusciti a iniettare una reale varietร liquida in The Old Hunters con un mix fenomenale di armi, canoniche e non, che andranno a rimpolpare un arsenale di tutto rispetto. Lungi da noi descrivervi dove raccoglierle o come trovarle, tuttavia non possiamo non citare la Sega Girandola, che giร avrete potuto ammirare nei trailer di presentazione, indubbiamente una delle armi piรน ispirate ed utili di questo contenuto scaricabile.
Tutto qui? Ovviamente no: oltre alla sopracitata Sega Girandola, a mettervi a dura prova con la scelta delle armi predilette da usare fanno capolino anche un particolarissimo martellone elementale ed unโaltra lama che potrebbe rimpiazzare la tanto amata Mannaia Dentata. Siamo seri quando vi diciamo che le armi presenti nel DLC sono ampiamente sufficienti per fornire la stessa varietร data dallโintera produzione. Ogni singola arma inserita รจ stata studiata per godere di unโanima propria e non saremmo del tutto onesti se non ammettessimo che una cerchia di armi di The Old Hunters ci sono sembrate nettamente piรน ispirate di alcune inserite nel gioco originale uscito a marzo, sebbene molte di esse si trovino a DLC inoltrato e nei suoi meandri piรน angusti. ย Le nuove aree facenti parte di The Old Hunters sono piuttosto vaste e tortuose, creando il classico effetto a spirale del primo Dark Souls, che ha contribuito ad alzare lโasticella del level design degli action-rpg moderni. Troverete le solite porte chiuse che vi creeranno micidiali scorciatoie per arrivare velocemente al boss della zona, con la stessa probabilitร con cui troverete vie alternative che si riveleranno ben presto vicoli ciechi creati ad hoc per farvi imprecare per tutti gli echi del sangue che avrete perso per arrivarci.
Siamo chiaramente al cospetto di un’area concepita per giocatori esperti e navigati.
Le varie ambientazioni, manco a dirlo, fanno dannatamente centro nuovamente, dando in pasto al giocatore varianti di strutture giร viste talvolta riuscendo a strizzare lโocchio ai giocatori del primo Dark Souls, nello specifico la zona che precede il secondo boss del DLC. Il posizionamento dei nemici รจ come al solito studiato per mettere in difficoltร il giocatore, tuttavia possiamo dire che non sono assolutamente presenti le famose โcheap-deathโ. Comโรจ noto, ma evidentemente non a tutti, il titolo vi offre lโopportunitร di reagire alle eventuali imboscate tramite chiari indizi di design, talvolta costituiti da vere e proprie chicche che non vi sveleremo, piuttosto rare in altre produzioni di questo calibro. Il titolo, da tradizione vi porterร a giocare con un livello di concentrazione indubbiamente superiore alla media degli altri titoli presenti sul mercato, viceversa vi troverete diverse volte a dover imprecare per aver perso i vostri cari e amati echi del sangue, poichรฉ The Old Hunters non scende assolutamente a compromessi. Sebbene si possa accedere alquanto presto nel DLC, questo non deve trarre in inganno la dose di difficoltร che porta con sรฉ il prodotto. Siamo al cospetto di zone pensate chiaramente per giocatori esperti, che sapranno destreggiarsi con lโesperienza acquisita a suon di pugni nello stomaco con un personaggio consigliato di livello minimo 60+ se parliamo di NG. Qualora vogliate sapere come affrontare il DLC in New Game + ecc. vi possiamo dire che abbiamo terminato il DLC in NG ++ al livello 175. Eโ altresรฌ difficile stimare la tanto cercata โlongevitร โ poichรฉ dipende fortemente da quanto rimanete o meno fermi su unโipotetica boss fight o in un’area specifica.
Nel nostro caso, esplorando ogni angolo del DLC con la sensazione di aver comunque tralasciato qualcosa di incredibilmente nascosto e ben celato, abbiamo impiegato circa dodici ore per arrivare a fronteggiare lโultimo boss di The Old Hunters. Calma: reputiamo fortemente che il ventaglio delle ore dispiegate sul campo sia estremamente variabile in base ai fattori sopra citati ed in base allโequipaggiamento di cui si dispone. Nota particolarmente positiva per la produzione riguarda la colonna sonora di The Old Hunters, che gode di boss fight con OST veramente ispirate e che a nostro avviso si pongono tra le piรน valide dellโintera produzione dellโammiraglia Sony. In conclusione, Bloodborne: The Old Hunters ci ha rapiti, trascinandoci in un vortice costituito dallโincubo che non sembra avere fine, mettendo a dura prova i nostri nervi, ma ripagando con la consueta moneta del filone dei prodotti di Miyazaki: la soddisfazione. Una volta che supererete alcune aree o determinati boss che bazzicano in The Old Hunters, ogni muscolo facciale godrร di una sensazione unica, che solamente un titolo ben congeniato e cosi dannatamente grezzo รจ in grado di offrire. Lโultima nota va indubbiamente a favore del prezzo: per 19.99โฌ avete tra le mani la profonditร e godibilitร di un gioco che potrebbe tranquillamente essere stand-alone, per la qualitร e la quantitร che mette sul ricchissimo piatto. Un piatto dโargento che i From hanno servito per scaldare per qualche ora lโinverno imminente: ci sono riusciti. The Old Hunters รจ un must-have per gli amanti di Bloodborne che possono finalmente tornare a mietere vittime tra le vie di Yharnam.
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