Cabinet of Curiosities di Guillermo del Toro annunciato al Netflix Geeked Week

Cabinet of Curiosities è stato uno degli annunci più importanti fatti alla recente Netflix Geeked Week. Questa è la prossima serie di Guillermo del Toro, uno dei registi più importanti della storia del cinema. Questa antologia horror  cercherà di spaventare i suoi spettatori con un teaser evoca alcune immagini raccapriccianti che del Toro ha ricavato da molteplici racconti. Per il trailer completo potete dare un’occhiata qui.

Nel trailer possiamo vedere diversi scenari tra cui: un cadavere in un obitorio, un altro che viene mangiato dai vermi nella terra e una casa inquietante che sembra essere infestata da una forza oscura. Vi sono diverse apparizioni spaventose tra cui mostri, collane maledette e minacciosi stormi di uccelli in otto storie indipendenti che puntano a mettervi i brividi.

Come rivela il nuovo trailer, ciascuna delle otto storie sarà diretta da Panos Cosmatos (Mandy), David Prior (The Empty Man), Vincenzo Natali (Splice), Jennifer Kent (The Babadook), Keith Thomas (The Vigil), Catherine Hardwicke (Twilight, Miss Bala) e Ana Lily Amirpour.

Cabinet of Curiosities

Vale la pena notare che ci sono solo sette registi elencati per otto storie dell’orrore, il che significa che uno dei registi dirigerà due storie, o lo stesso Del Toro si occuperà di un episodio oltre che a sceneggiarlo. Il nuovo teaser sottolinea come il maestro del fantasy voglia usare la sua prossima antologia per evidenziare il grande talento di altri registi.

Del Toro agirà come showrunner e produttore in Cabinet of Curiosities, ma possiamo sperare che aiuti anche a sviluppare alcune creature pratiche per la prossima serie visto il suo talento a riguardo. Sarebbe infatti bello vedere la serie antologica ricevere lo stesso trattamento visivo di Hellboy, Pan’s Labyrinth e The Shape of the Water di del Toro, tutti caratterizzati da mostri pratici impressionanti.

Se invece volete le ultime novità per il recente Cartoons on the Bay cliccate a questo link.

Fonte: Collider