Call of Duty: Ricochet aggiorna le politiche di ban

Come tutti i giochi, Call of Duty ha un numero di utenti che utilizza i trucchi durante le partite. Questo comporta che non solo i cheater sono avvantaggiati rispetto ai giocatori “onesti”, ma rischiano anche di rovinargli l’esperienza. Per questa ragione, Activision ha dichiarato che, con l’uscita del suo nuovo sistema anti-cheater, Ricochet, aggiornerà le sue politiche di ban.

In un nuovo post del blog di Call of Duty, l’anti-cheater team Ricochet ha dichiarato che le sospensioni permanenti saranno più severe. Queste prevedranno il ban a vita da tutti i titoli Call of Duty, passati o futuri. Questo sistema verrà messo in atto a Dicembre, insieme all’uscita del Pacific Update di Call of Duty Warzone. Come riporta il post:

“Sospensione permanenti per violazioni di sicurezza verranno applicate su tutta la serie. Questo include Call of Duty Vanguard e tutte le pubblicazioni del franchise. […] Violazioni di sicurezza estreme o ripetute potrebbero risultare nella sospensione di tutti gli account. Anche i tentativi di mascherare l’identità propria o del proprio hardware comportano questo rischio.”

Il sistema, operante a livello kernel, prende spunto dal sistema Vanguard di Riot Games e dovrebbe scoraggiare utenti dall’impiegare trucchi in-game. Nonostante possa presentare dei problemi di sicurezza, quest’ultimo si è dimostrato efficace e popolare. Ci auguriamo un simile successo per Ricochet.

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Fonte: IGN News

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