Resident Evil Village Demo Provato Versione PlayStation 4| Finalmente le 2 demo di Resident Evil Village sono arrivate su tutte le piattaforme e potrete giocarle per tutto il giorno (dalle 00:00 di oggi 2 maggio fino alle 00:00 del 3 maggio). Vi ricordiamo che queste demo, a differenza della prima chiamata Maiden, hanno un tempo limitato per essere finite ed insieme formano il “pacchetto” 8 Hours In Village. Con quest’ultima possibilità di provarle avrete a disposizione 24 ore invece di 8, inoltre avrete 60 minuti totali di gioco per entrambe e non più 30 minuti per la singola demo.
Quest’ultima versione come detto in precedenza comprende entrambe le prove già uscite del nuovo gioco di Capcom. E adesso che sapevamo già la strada da seguire per completare le prove abbiamo avuto la possibilità di fermarci più tempo a cercare dei piccoli segreti e delle curiosità che ci posso far fare anche alcune speculazioni sulla trama. Quindi se siete interessati a saperne di più scoprire queste curiosità, seguiteci in questa nostra ultima avventura nel mondo di Resident Evil Village Demo prima della sua uscita.
Resident Evil Village Demo: ritorno al villaggio
Dopo aver riascoltato il dialogo del nostro protagonista, Ethan Winters, con l’anisiana signora all’entrata del villaggio, abbiamo riaffrontato la sezione di gioco all’interno del vivace paesello alla ricerca sempre di nostra figlia Rose. Il primo interrogativo che ci è venuto in mente e che non avevamo affrontato era “ma Mia che fine ha fatto?”.
Infatti in base al trailer la moglie del nostro protagonista (che avevamo salvato in Resident Evil 7) sarebbe stata uccisa da Chris Redfield, ma nel solito trailer sembra intravedersi la sua figura con un neonato, presumibilmente Rose, il che potrebbe voler dire che è ancora viva dato anche che la tematica delle madri e delle figlie sembra ricorrente in Resident Evil Village. Oppure potrebbe essere la figura rappresentata al centro dell’altare dove troviamo la prima parte della porta di pietra (anche se molto probabilmente si tratta di (Madre Miranda).
Riesplorando la piazza con la statua nel villaggio, siamo riusciti a trovare un collezionabile a forma di capra intagliata che ci eravamo persi la prima volta. Ed a giudicare dalla scritta sull’altare dove la possiamo trovare, quest’ultima sarebbe stata creata per proteggere il villaggio. Inoltre chi la distrugge subirà la collera di Madre Miranda (un entità o una persona venerata dagli abitanti). Questa informazione potrebbe essere abbastanza irrilevante ma se diamo un’occhiata alla statua al centro della piazza o all’incisione della signora presente nella porta che dovremo sbloccare noteremo che la figura ha uno scudo con una capra incisa.
Questo ci potrebbe far pensare che quella figura sia Madre Miranda e che quindi sia un’entità viva da secoli, inoltre viene raffigurata mentre uccide un demone ma allo stesso tempo l’abbiamo sentita parlare confidenzialmente con la malvagia Alcina Dimitrescu, quindi questa figura sarà sicuramente approfondita nella versione completa di Resident Evil Village. Inoltre questa entità viene chiamata “Madre” e nel villaggio possiamo trovare degli stemmi con una specie di feto, quindi ritorna nuovamente la tematica della madre e dei figli.
Riaffrontando ed uccidendo i lupi mannari abbiamo potuto notare che alla loro morte quest’ultimi diventano cenere, o qualcosa di simile. Questo potrebbe semplicemente essere un metodo per non appesantire il carico della piattaforma ma potrebbe essere anche ricollegato alla trama del gioco. Anche perché quest’ultimi possono lasciare un teschio cristallizzato (che può essere venduto) la quale descrizione recita “resti cristallizzati di una creatura dai denti aguzzi“. Ciò potrebbe voler dire che magari la malattia o il virus faccia crescere questi cristalli nella testa degli infetti e che magari alla loro morte si trasformino in polvere di cristallo, ma ovviamente queste sono tutte teorie campate in aria.
Data l’assenza di fretta per terminare la demo abbiamo potuto dedicare del tempo alla fantastica modalità foto di Resident Evil Village. Quest’ultima infatti presenta un sacco di funzioni per permettervi di catturare al meglio e di modificare delle immagini all’interno del titolo. Arrivando alla fine della demo del villaggio abbiamo ritrovato l’anziana che ci aveva “accolto” all’entrata , la quale gioirà della morte degli altri abitanti. Infine la prova termina inserendo bene entrambe le parti di pietra nell’apposita porta e con Ethan che si accinge ad entrare nel castello.
É il momento di fare sul serio
Una volta iniziata nuovamente la demo del castello conoscendo già la strada ci siamo messi ad esplorare più intensamente tutta la zona. Il primo punto su cui ci siamo soffermati è vedere le statue degli angeli che spuntano dal terreno appena arriviamo all’entrata principale. Infatti se ci avviciniamo alla porta principale possiamo vedere che per aprirlo serve mettere delle maschere sulle statue degli angeli (non possiamo farlo nella demo).
Se ci avviciniamo ad ogni statua troviamo un indizio su dove poter trovare la relativa maschera che ci può dar un’idea delle location che andremo ad affrontare durante il gioco. A quanto pare dovremo salire molto in alto per trovare la maschera del rabbioso angelo della furia. La maschera del triste angelo della mestizia a quanto pare invece si trova in una zona opposta, ovvero in delle profondità di un luogo oscuro (forse le prigioni). L’angelo del piacere ha la sua maschera dietro un portone dorato, mentre l’angelo della gioia osserva con parole di saggezza al suo fianco (forse si trova in una biblioteca).
Prima di comprare oggetti dal nostro acro amico Duca, che se ignorato si appisolerà, è meglio esplorare per recuperare più monete possibili. Ignorate pure anche il modellino del castello che si trova vicino a lui dato che non potrete risolverlo, come non potrete sbloccare alcune porte in giro, attivare l’ascensore o completare l’enigma della stanza del vino. Ma mentre esplorate potrete notare come la tematica della madre e delle figlie è ripresa (oltre che nelle antagoniste) anche in alcuni quadri e statue in giro per il Castello Dimitrescu di Resident Evil Village.
Le cose più difficili da trovare ma che avevamo notato essere presenti anche nella demo del villaggio, anche se inutili in quel caso, sono dei nascostissimi frammenti cristallizzati. Quest’ultimi sono notabili grazie ad un piccolo luccichio e dovrete sparargli per farli cadere e raccoglierli. Quest’ultimi a quanto pare sono dei minerali di valore della zona molto simili se non identici a quelli presenti nei teschi cristallizzati.
Nella demo del castello ne abbiamo trovati 3 rispettivamente: in un vaso sulla sinistra della porta che potrete sbloccare aprendo lo shortcut dopo che siete usciti da dietro al statua, in alto nel muro davanti all’ascensore e l’ultimo in un quadro sulla vostra destra appena vi ritroverete davanti alla stanza del vino. Una volta recuperati potete venderli assieme al calice ed equipaggiarvi a dovere per far vedere ai nemici di Resident Evil Village che pasta siete fatti.
Una volta sterminati i nemici con le armi che abbiamo acquistato e con le bombe che abbiamo notato alcune cose. Possono lasciare una certa “Collana di Igrid” fatta con ossa animali e che proteggerebbe dal male, ma non dal nostro shotgun, e che può essere eventualmente venduta. Inoltre se verrete attaccati potrete allontanare i nemici con un calcio disarmandoli. infine anche quest’ultimi se uccisi possono lasciare teschi cristallizzati e diventano “cenere” come i lupi mannari, ma purtroppo anche le armi scompaiono allo stesso modo quindi si allontana la possibilità che la loro scomparsa sia una scelta legata trama.
In seguito dopo una porta chiusa con uno strano simbolo la demo del castello si concluderà con una delle figlie che vi catturerà. Resident Evil Village uscirà il 7 maggio e ci sarà una livestream ufficiale per il suo lancio, puoi approfondire l’argomento in questo articolo. Infine se volete vedere i nostri primi provati delle demo vi lasciamo qui l’articolo del villaggio e l’articolo del castello.
Queste demo sono state eccezionali, ci hanno introdotto alle nuove meccaniche, ci hanno mostrato i nuovi mostri e i nuovi personaggi con cui interagiremo durante la storia. La trama sembra molto interessante e con gli ultimi segreti e curiosità che abbiamo scoperto aumenta sempre di più la voglia di mettere le mani su Resident Evil Village per esplorare ogni angolo della fantastica ambientazione.
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