Allison Road: l’incubo è sempre più vicino alla realtà

Vi abbiamo già parlato di Allison Road l’orrorifica esperienza che si rifà al famigerato e ormai tristemente noto P.T, ma l’incubo ad opera dello studio Lilith sembrava essere destinato a rimanere nell’ipotetico reame delle possibilità. Dopo aver conquistato il web con una demo e la piattaforma Steam Greelinght, Allison Road si avvicina invece molto più al reale approdando su Kickstarter. Per molti era quindi solo questione di tempo prima che questo ambizioso progetto promosso da uno studio di talentuosi artisti provenienti da differenti ambienti rispetto a quello videoludico facesse un ulteriore passo avanti verso la concretezza, portandoci così a riproporre i medesimi dubbi: può questo team così giovane prendersi carico di aspettative così alte da parte di un pubblico rimasto a bocca asciutta dopo la chiusura del progetto P.T ?

https://www.youtube.com/watch?v=OyacYuFpZGM

A giudicare da quanto mostrato, la risposta al quesito sopracitato potrebbe essere un bel e convincente “si”. Stando alle informazioni già rilasciate a suo tempo, Allison Road nasce come progetto indipendente di Chris Kesler per poi, nell’arco di un anno, divenire sempre più grande, fino a coinvolgere le dieci persone che formano oggi il neo team Lilith. Ne è passata quindi di strada da quando ciò che viene comunemente considerato l’erede di P.T  era poco più che un semplice esercizio di un singolo artista, ma le ambizioni sono sempre le stesse: creare un prodotto narrativo di alto livello, sorretto da passione e professionalità.

Piccoli (si fa per dire, dato il loro background lavorativo) sviluppatori crescono, quindi, ma non senza il supporto della community: al momento la raccolta fondi, che terminerà tra 29 giorni, è a quota  62,891 sterline sulle 250,000 che si prefigge di raggiungere. Se l’incubo targato Allison Road riuscirà a riscuotere abbastanza successi, cosa che auguriamo di cuore ai Lilith, il gioco dovrebbe uscire in formato PC non prima della fine del 2016, data dopo la quale il team di sviluppo si concentrerà sulle versioni Mac, Linux, PlayStation 4 e Xbox One.