Addio, Addio, amici addio, noi ci dobbiamo lasciare! Canta l’orso nella Casa Blu, ma non solo; anche il Cacciatore di Demoni su Hearthstone, infatti, in seguito all’ultima patch di gioco 19.2 non se la sta passando tanto bene. Il suo “quasi” assoluto dominio della ladder standard dura da mesi, imperturbabile a qualsivoglia indebolimento o nerf apportato ai vari deck che si sono succeduti con protagonista il buon Illidan. Aggro, poi Control, poi Aggro, di nuovo Control, e ora Aggro/Control: l’inarrestabile Demon Hunter è una classe controversa, con diversi assi nella manica e un’imbarazzante immediatezza in game. Chiunque, alle prime armi o navigato, può diventare temibile con un buon deck Demon Hunter. O meglio… poteva. Poteva? O può ancora? Staremo a vedere. Blizzard, intanto, nel dubbio “ci mette una pezza”, e i nerf di questa nuova patch sono quasi del tutto dedicati a lui.Â
Hearthstone Nerf, le modifiche alle carte del Demon Hunter
Queste sono le tre carte, essenziali nella versione 4.0 del Demon Hunter, che sono state nerfate nell’ultima patch.Â
Lame Danzanti
- Prima: [Costo 2] → Ora: [Costo 3]
In effetti, combinando Lame Danzanti con le altre numerose carte in grado di alzare a dismisura l’attacco del nostro Illidan, pagare solo 2 mana per distruggere un’intera board era un po’ eccessivo. Inoltre, Lame Danzanti a costo 3 diventa meno spammabile di prima nei primissimi turni di gioco, quando cerchiamo di opporci ai cheap damage che il Demon Hunter infligge regolarmente mentre ancora stiamo cercando di capire da dove ha tirato fuori tutte quelle mini-creaturine fastidiose. Un Nerf bilanciato e che credo fosse doveroso.
Mistica Spezzaframmenti
- Prima: [Costo 3] → Ora: [Costo 4]
La mitica Mistica Spezzaframmenti è un altro must in ogni Soul Fragment Demon Hunter: una rimozione di massa notevole (3 danni a tutta la board non sono affatto pochi) che ha l’unico lato negativo nella necessità di avere un Frammento di Anima nel mazzo. Come se fosse difficile. Pagare 3 per un’esplosione cosmica che infastidisce tutti i deck della ladder, fortemente legati oggidì allo sciamare con creature a bassa vitalità , era un’ingiustizia. Non che ora, a costo 4, la Mistica abbia perso un briciolo della sua potenza. Ma almeno, come per Lame Danzanti, è più difficile combinare il suo effetto con altri danni di massa propri della classe Cacciatore di Demoni.
Morso del Nathrezim
- Prima: 3 Attacco, 2 Integrità . → Ora: 2 Attacco, 2 Integrità .
La nuova arma comune del Demon Hunter introdotta con Lunacupa ha lasciato tutti di stucco già dal reveal. Ma solo ultimamente ci si è accorti di quanto il suo vero potenziale fosse non solo nell’effetto di ripudio, ma nel donare contemporaneamente ben 3 punti di attacco al nostro Illidan. Così, potendo scegliere se allargare l’AoE inflitto dall’arma a tutta la board, o depotenziare l’attacco dell’arma, si è optato per la seconda. Ricordo che la carta è solo comune, nemmeno rara. Forse, dico forse, non è stata la scelta migliore. La potenza di Morso del Nathrezim resta infatti a mio avviso quasi del tutto inalterata.
Altri cambiamenti notevoli
Non solo Demon Hunter nella patch di Hearthstone: anche un’altro deck, trattato la settimana scorsa in un nostro approfondimento, è sferzato dai nerf di Blizzard. L’Highlander Hunter dava evidentemente troppo nell’occhio, con un rateo di vittorie imbarazzante che superava, nelle scorse settimane, il 70% con quasi tutte le versioni proposte. E forse, a ben vedere, è lui che se la passa peggio dopo questo ultimo update.
Domasauri Brann
- Prima: [Costo 7] → Ora: [Costo 8]
Il motore dell’Highlander Hunter è senza alcun dubbio il Domasauri Brann. Evocare a turno sette Re Krush, un 8/8 con rapidità permetteva al deck di outspeedare la quasi totalità delle contromisure attuabili dagli avversari; che nella maggior parte dei casi, specialmente se siamo aiutati da una moneta, e giochiamo il Domasauri a turno 6, non possono che concedere dopo aver ricevuto una mazzata notevole fra capo e collo. Aumentare il suo costo a 8 è davvero un nerf importante, capace di smorzare di moltissimo il potenziale della carta. L’Highlunder Hunter resterà sicuramente in cima alla classifica anche dopo questo cambiamento, ma perde tanto in velocità .
Lettrice Incallita
- Prima: [Costo 2] → Ora: [Costo 3]
Storico Polkelt
- Prima: [Costo 4] → Ora: [Costo 5]
Ultima ma non ultima, una carta su cui molti scherzarono alla release. “Ma che ci faccio, come si usa, carta meme” ecc.. Tuttavia, tanti altri avevano annusato le possibilità di un riordino completo del mazzo dalla carta più costosa alla più economica, in maniera simile a come faceva nei bei tempi Hemet, Jungle Hunter. Ve lo ricordate? Scendendo in campo distruggeva tutte le carte nei nostri deck che costavano 3 o meno, di fatto permettendoci di avere molte meno pescate morte nel corso del late game. Polkelt, più o meno, veniva impiegato nello stesso modo, specialmente… sì, avete indovinato: nell’Highlander Hunter. Mettendoci in mano con certezza un bel Domasauri, ci assicuravamo quegli 8 danni spesso risolutivi pochi turni più in là . Ora che lo Storico costa 5 non è che sia cambiato molto per l’Highlander Hunter in realtà . Il nerf è invece mirato a tutti i deck aggro più rapidi, come il Demon Hunter, che a turno 4 si assicuravano, per dirne una, di non pescare i soul fragment troppo presto, lasciandoli nel mazzo per un’Animologa Malicia, per esempio.
I cambiamenti del formato standard sono, in definitiva, fra i più giusti, onesti e doverosi dell’ultimo periodo. Veri nerf mirati a variare la ladder impedendo che venga monopolizzata da archetipi o classi, non c’è dubbio. Ma attenzione, perché ora che i velocissimi cacciatori sono meno insidiosi, il Prete, il Guerriero, e soprattutto lo Sciamano si stanno sfregando violentemente le mani. Pronti per incutere sano e giustificato terrore con i loro inaffondabili control!
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