Non è passato molto tempo da che Nintendo ha spaventato i suoi seguaci annunciando il suo interesse verso il mondo mobile. La potenziale apparizione di Mario&Co. sugli smartphone ha fatto temere ai più che la grande N si stesse muovendo verso l’abbandono delle console, costringendo il compianto Satoru Iwata ad accennare l’esistenza di un nuovo progetto etichettato, per ora, con l’acronimo “NX“.  Non si sa niente di concreto della macchina in questione, visto che la Nintendo rifiuta di approfondire l’argomento prima del 2016, ma i più maliziosi suggeriscono si tratti di un rimpiazzo precoce alla mal gestita Wii U.
Quale che sia la realtà , casa Nintendo si sta muovendo dietro le quinte per portare qualcosa di nuovo sul mercato e, pur non avendo specificato cosa sia, ha iniziato a lavorare sui giochi a essa dedicati. Ecco dunque che nella giornata di martedì sono stati rivelati i primissimi titoli NX che, poco sorprendentemente, si dimostrano essere multipiattaforma, arginando alla base ogni eventuale illazione sulle specifiche del nuovo sistema.
Stiamo parlando, nello specifico, di Dragon Quest X e Dragon Quest XI, gli ultimi capitoli di una delle saghe GdR più famose al mondo nonché brand di spicco nella libreria Square-Enix. Il decimo titolo della suddetta serie è già disponibile in esclusiva per il mercato giapponese su Wii, Wii U, PlayStation 4 cellulari Android e 3DS, mentre l’undicesimo è in lavorazione per PlayStation 4, 3DS e NX Nintendo. Le male lingue stanno già facendo notare come la Wii U sia omessa dalle uscite di Dragon Quest XI.
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