The Boys 2 – Anteprima Episodio 5 | Eccoci tornati con un nuovo episodio di The Boys 2, precisamente il numero 5, che segna il sorpasso definitivo del giro di boa di questa seconda stagione. Nell’anteprima dello scorso episodio avevamo lodato la scelta di attenuare momentaneamente i ritmi della narrazione, ma se la decisione si era inizialmente rivelata vincente, adesso rischia di trasformarsi in un’arma a doppio taglio. Le vicende di questa settimana si svolgono tra una ripresa e l’altra del fantomatico film “Dawn of the Seven“, che ci darà modo di scoprire di più sul teatrino di bugie e manipolazioni messo in atto da Stormfront (Aya Cash). Ricordiamo che l’appuntamento rimane fissato ad ogni venerdì su Amazon Prime Video e partiamo subito con le nostre considerazioni.
Come appena accennato, è proprio l’ultima arrivata ad essere la vera protagonista della puntata. Stormfront comincia finalmente a svelare le sue carte, gettando scompiglio nella vita dei suoi compagni di team, sfoggiando un’abile parlantina, una ricca dose di cinismo e minacce all’occorrenza. La vera natura del personaggio deve ancora emergere completamente e tutt’ora non sappiamo se siamo di fronte ad una fredda calcolatrice con dei chiari obiettivi, o un’agente del caos che trae piacere dalla sofferenza altrui. Probabilmente entrambe le cose, ma per il momento possiamo solo attendere la sua prossima mossa. E Patriota? Il sadico beniamino americano interpretato da Antony Starr continua a perdere consensi, specialmente dopo la “piccola” bravata finita in rete, che lo ritrae mentre uccide un innocente durante uno scontro con un Super-Terrorista. È proprio qui, in un momento di debolezza, che Patriota concede un po’ di fiducia (e anche qualcosa in più) a Stormfront. È la nascita del duo più letale e perverso di sempre, o l’ennesima sceneggiata messa in piedi dalla ragazza?
Volgendo lo sguardo all’altro schieramento, l’episodio 5 ci offre uno scorcio sul passato di Butcher (Karl Urban). Dopo aver scoperto che sua moglie Becca (Shantel VanSanten) non ha intenzione di abbandonare il figlio, il leader della sgangherata banda decide di allontanarsi (di nuovo) da tutti. Questo esilio non durerà quanto sperato, poiché Hughie (Jack Quaid) e Marvin (Laz Alonso) lo rintracciano immediatamente, trovandosi però Black Noir (Nathan Mitchell) alle calcagna. Il taciturno sicario dei 7 ingaggerà una spietata caccia all’uomo che si risolverà con un “accordo” tra i Boys e la Vought che, presto o tardi, una delle due parti finirà senza dubbio per infrangere. L’intera sequenza servirà, inoltre, a ricostruire il rapporto tra Hughie e Butcher, facendo capire a quest’ultimo l’importanza del ragazzo nella sua vita.
Il resto delle storyline è fin troppo sottotono.
Arrivati a questo punto della stagione, vale a dire oltre la metà, The Boys 2 comincia a mostrare il fianco sulla gestione di alcuni personaggi. A cominciare da Annie/Stalight (Erin Moriarty), il cui sviluppo sembra essersi quasi arrestato, o comunque procede troppo lentamente e senza particolari guizzi d’ingegno. Sempre dal lato supereroi, vediamo A-Train (Jessie Usher) ancora alle prese con l’uscita dai 7 e Queen Maeve (Dominique McElligott) impegnata a fare i conti con il coming-out forzato della scorsa puntata. Abbiamo trovato particolarmente apprezzabile l’utilizzo di quest’ultima per lanciare una sottile critica alla strumentalizzazione dell’omosessualità nel panorama odierno dell’intrattenimento. Ci auguriamo comunque, che gli sceneggiatori non limitino il personaggio a qualche fugace apparizione e ne sfruttino il potenziale. Ultima nota dolente, la storyline di Frenchie (Tomer Kapon) e Kimiko (Karen Fukuhara) continua, ma priva di svolte e con vicende che al momento appaiono fini a loro stesse, facendo calare l’attenzione nei confronti di due personaggi che meriterebbero molto più spazio. Detto questo, The Boys 2 continua comunque a soddisfare le nostre aspettative, e siamo sicuri che Eric Kripke e compagni correggeranno il tiro in questa seconda metà di stagione.