Microsoft Flight Simulator Recensione – Nel blu dipinto di blu

Microsoft Flight Simulator Recensione | Era il 1903 quando due inventori, i fratelli Wilbur e Orville Wright, riuscirono a far decollare il primo aeroplano della storia: il Flyer. Il volo durò all’incirca 12 secondi, raggiungendo un’altezza di appena 40 metri. Da quel giorno, grazie ad un pericoloso quanto sorprendente e avanguardistico esperimento, l’uomo raggiunse un compromesso con uno dei suoi desideri più reconditi e proibiti: la conquista dei cieli. Ebbene, a distanza di 117 anni da quel freddo dicembre americano, abbiamo l’opportunità di viaggiare in lungo e in largo con il mezzo di trasporto più affascinante e, al contempo formidabile, al mondo. L’ingegneria aeronautica è stata capace di superare ogni barriera che le si ponesse davanti, creando aerei tecnologicamente avanzati. Ed è proprio questo uno dei tanti obiettivi del talentuoso team di Asobo Studio, ovvero mettere a disposizione di tutti la possibilità di pilotare un aereo. Un vero aereo. In collaborazione con Microsoft e i suoi servizi di geolocalizzazione, Microsoft Flight Simulator sembra aver squarciato la dimensione dei simulatori, diventando di diritto non solo uno strumento di elevate prestazioni per piloti esperti e studiosi, ma anche un autentico stile di vita. Noi di VMAG abbiamo avuto la possibilità di testare, con cura, la nuova frontiera dei simulatori, e questo è il nostro responso. La spia delle cinture di sicurezza è accesa. È l’ora del decollo!

Da un motore dotato di appena 16 cavalli, capace di raggiungere verosimilmente i 120 piedi d’altezza, siamo passati a veri e propri mostri dell’ingegneria aeronautica. E sarà proprio grazie a Microsoft Flight Simulator  che avrete la facoltà di sperimentare la più vasta scelta di aeromobili mai vista prima. Ma non avrete la minima possibilità di successo se prima non supererete i rigidi allenamenti messi a disposizione dal team di sviluppo. Infatti, una delle prime attività da svolgere all’interno del simulatore, sarà proprio quella dell’allenamento. L’apposita sezione, denominata Addestramento di volo, vi farà apprendere, minuziosamente, tutte le regole fondamentali per diventare dei piloti novizi. Certo, passare da un ultraleggero a un aereo di linea non sarà poi facile, ma almeno saprete come muovervi all’interno di un abitacolo. Seguono dunque i consigli da parte di un assistente vocale piuttosto amichevole, che vi introdurrà in Microsoft Flight Simulator partendo dal settaggio della visuale, fino a portarvi ad un esame finale, ovvero, un volo in totale autonomia. Ma non temete, tutto questo accadrà solamente dopo aver impostato comodamente la difficoltà che più si addice al vostro modo di giocare e vivere il titolo. Non a caso, sarà di vitale importanza personalizzare attentamente le impostazioni di gioco che, presentandosi come una delle grandi novità del titolo, offrono decisamente più strumenti per ambientarsi al meglio.

 

 Microsoft Flight Simulator saprà come addestrarvi al meglio per farvi diventare piloti professionisti. Pronti per i corsi di “ingegneria estrema?!”

 

Una volta superate le prime ore di gioco nell’apprendimento e nello studio degli aeromobili, sarà Microsoft Flight Simulator stesso a consigliarvi alcune piacevoli attività. Queste spaziano tra Sfide di atterraggio, Escursioni naturalistiche ed Eventi occasionali. Questi ultimi, messi in evidenza nella home di gioco, risaltano una classifica mondiale con i piloti più esperti e coraggiosi, che sono riusciti a raggiungere diversi tipi di traguardi. Non sarà affatto una passeggiata finire nelle top dei migliori videogiocatori, ma siamo contenti di come Asobo Studio abbia pensato anche alle categorie più hardcore. Ovviamente la componente online non è solamente dedicata agli animi più competitivi, ma è il vero cuore pulsante del nuovo capitolo di Microsoft Flight Simulator. Date dunque il  benvenuto a Bing Maps che, con la tecnologia cloud di Microsoft Azure, genera in tempo reale una mappa in 3D estremamente dettagliata. Così lo studio francese si è spinto oltre ogni limite, portando delle ingenti innovazioni anche per le costruzioni degli aeroporti. Questi infatti, sono stati creati attraverso delle reali immagini satellitari, permettendo agli artisti di Asobo una conoscenza approfondita del territorio e dei dettagli di ognuno di essi. I miglioramenti tecnologici si vedono tutti e Microsoft Flight Simulator ci tiene particolarmente a mantenere alta l’asticella dell’eccellenza tecnica e artistica. E, per chi non fosse ancora convinto delle sue prestazioni, il titolo sfrutta una particolare tecnologia di machine learning basata sui server Azure, in grado di aggiornare le mappe in tempo reale. Così facendo, il paesaggio verrà corretto in diretta nel caso in cui il software si renda conto che manchi un elemento sulla mappa di gioco, che è invece presente in quella di Bing.

Microsoft Flight Simulator

Questo enorme salto in avanti è costato centinaia di ore di studio e lavorazione al team di sviluppo, che ha dovuto reinventare drasticamente il metodo di creazione di Microsoft Flight Simulator, per rappresentare oltre 2 milioni di città, 1,5 miliardi di edifici, montagne, strade, alberi, fiumi, animali e traffico reale. Una fatica che è stata decisamente ben ripagata. Questo perché non hanno solamente offerto un mondo intero liberamente esplorabile, ma lo hanno reso dannatamente realistico. Letteralmente. Una prova? Potrete addirittura scegliere se giocare con il fuso orario originale o mandare avanti o indietro l’orologio. Seguono dettagli più “banali”, ma che in opere del genere non possono essere sottovalutati: gli agenti atmosferici. Non a caso, anche questi sono stati trasformati in potenziali minacce per il vostro aereo. Come? Per esempio, durante un volo notturno a migliaia di piedi da terra, alcune zone del mezzo potrebbero ghiacciarsi o una tempesta mandare in tilt i vostri pannelli di comando. Nulla è stato lasciato al caso. Ma tutto questo non accadrà mai se prima non sceglierete una pista di decollo e una di atterraggio. Procederei dunque con la prossima novità “stilistica” di Microsoft Flight Simulator. A differenza dell’edizione precedente, questa volta sceglierete la vostra meta direttamente con mano, girando con il cursore del mouse una riproduzione in 3D altamente dettagliata della Terra. Questo vi darà modo di rendervi conto delle effettive distanze tra un aeroporto e l’altro, dei tempi di arrivo, della posizione di una pista e della direzione di tiro del vento. Volete visitare Amsterdam Airport Schiphol, il Dubai International Airport o il San Francisco International Airport? Liberi di farlo. Siete voi i padroni del Globo, adesso.

 

La riproduzione in scala della Terra è un autentico tocco di classe. Peccato che si possa vedere solo durante la fase di preparazione. 

 

Ma questa sbalorditiva hub di impostazioni, con protagonista il globo, nasconde molte altre sorprese. Prima o dopo aver impostato una rotta, dovrete scegliere un mezzo con cui partire. Sarebbe sciocco sottolineare che, per ogni tratta, occorrerà adoperare il giusto velivolo. Ma qualora tra voi ci fosse un temerario che abbia intenzione di fare un viaggio transatlantico a bordo di un ultra leggero, sarà Microsoft Flight Simulator stesso a porvi qualche dubbio in più. Ogni aereo ha infatti la sua scheda personale, che evidenzia tipo di modello, resistenza, capacità del serbatoio e dimensioni. Una volta selezionato l’aeromobile che più vi si addice, scoprirete testualmente la presenza di un altro ecosistema: quello della personalizzazione. Stavolta i ragazzi di Asobo non hanno avuto ritegno nel risparmiarsi ad aggiungere dettagli su dettagli. Ogni singolo aspetto, e sottolineiamo ogni, del vostro mezzo sarà personalizzabile. Partendo dalla cabina di comando, passando al peso complessivo dei passeggeri e dei bagagli per convertirlo in galloni di carburante in più che serviranno per l’autonomia in volo, vorrete, ma soprattutto dovrete, dedicare molto tempo prima di poter entrare a bordo. Inoltre, per tutti quelli che amano stare tra le nuvole con stile, ci sarà la sezione delle livree. Anche questa volta però, vi dobbiamo tranquillizzare. Qualora doveste aver dimenticato qualche dettaglio, oppure qualche piccolo ripensamento salta fuori troppo tardi, potrete apportare delle moderate modifiche anche durante le fasi preliminari di gioco, e non solo. Oltre alle classiche impostazioni, accessibili premendo il tasto Esc, potrete contare su una Barra degli strumenti in tempo reale mentre si gioca. Piccolo spoiler: la adorerete! Questo perché, oltre a riassumere diverse funzioni e impostazioni, vi da accesso a tutti quegli strumenti, appunto, fondamentali per un pilota. Questi possono essere la Lista di controllo, Carburante, Registro di navigazione e all’ATC (ovvero il Controllo del traffico aereo).

Microsoft Flight Simulator

Avete dunque acceso i motori, dato il via libera agli assistenti di volo di divulgare le norme di sicurezza e compiuto da poco la fase di rullaggio. Ora non resta che ricevere l’okay dalla Torre di controllo e spingere con determinazione la manetta dell’accelerazione in avanti. Davanti a voi c’è solo l’abitacolo, illuminato a malapena dalle luci del tramonto. Questa volta però, a differenza degli anni passati, non avrete quella fastidiosa sensazione di solitudine ad attanagliarvi. Perché? Semplice. Gli abitacoli costruiti in Microsoft Flight Simulator presentano un quantitativo di dettagli non identificabile. Ogni tasto, spia, manovella o manetta che avrete davanti sarà vera, reale, interattiva. Certo, occorre evidenziare che non tutti gli aeromobili possono vantare questa cura maniacale, ma il livello di realisticità raggiunto mi ha lasciato davvero senza parole. Per un attimo, mi sono reso conto di aver realizzato uno dei miei desideri più reconditi: entrare in una cabina di pilotaggio e toccare con mano tutti quei bizzarri comandi. Per i più curiosi mi trovavo comodamente seduto all’interno di un Boeing 787-10 Dreamliner, ma vi assicuro che proverete le mie stesse sensazioni anche con molti altri mezzi. Avete appena ricevuto il consenso per partire e, in men che non si dica, siete già diventati i padroni del cielo. Sotto a voi c’è solo l’oceano e dopo qualche minuto dal decollo sentite il bisogno di fare una pausa. Se l’auto pilota non dovesse bastare, attraverso la Pausa dinamica potrete godervi appieno il panorama, spulciare senza preoccupazioni all’interno dell’abitacolo o scattare qualche screenshot senza il timore di perdere il controllo.

 

Il livello artistico raggiunto non è quantificabile, tanto che spesso confonderete la realtà con la finzione. Davvero.

 

Bisogna però fare attenzione. Con Microsoft Flight Simulator sarà facile perdersi e, molto spesso, confondersi in numerosi tecnicismi e distese infinite di comandi e funzioni. Occorre però fare un passo indietro: non voglio assolutamente condannare la sua natura, resta pur sempre un simulatore. E di tutto rispetto aggiungerei. Ma Asobo Studio non ha sottovalutato nemmeno quelli che preferiscono godersi il viaggio senza preoccupazioni. E non vedo come poter dargli torto. Microsoft Flight Simulator è un’inebriante miscela di colori, suoni e attimi che farebbero innamorare qualsiasi uomo sulla Terra. Stavolta non si tratta solamente di essere inguaribili sognatori con il pallino dell’aeronautica, ma di avere un cuore e un’anima capaci di emozionarsi difronte all’inverosimile. Il rombo dei motori che si accendono, mischiati alle luci ad intermittenza dei Flap e uno scenario tropicale che si espande sotto i vostri occhi, non hanno prezzo. Più volte è capitato che avessi il desiderio di chiudere gli occhi e di immaginarmi nell’abitacolo di un aereo, ma farlo voleva dire perdermi un mondo intero di dettagli, appena fuori al mio finestrino. Con risoluzione in 4K HDR, tutto sarà ancor più da pelle d’oca se oserete spingere la cloche della risoluzione al massimo, anche questa volta liberi di aggiungere elementi in più a schermo come il traffico a terra, abitazioni, effetti particellari e molto altro.

Microsoft Flight Simulator

Tra un volo e un altro, o un passaggio dal menù ad una delle tante attività proposte da Microsoft Flight Simulator, vi imbatterete in utili e mai scontati consigli di gioco che potrebbero seriamente aprirvi gli occhi, magari risolvendo un dilemma che vi assaliva da ore o, più semplicemente, mostrarvi quella funzione in più nascosta che andrà a potenziare la vostra esperienza. Un’esperienza che potrebbe essere tranquillamente risolta come viaggio di sola andata verso quella che, con tutta probabilità, diventerà una delle vostre passioni. Indovinate voi quale? C’è da dire che però non vi sarà possibile fare molta strada senza una consona attrezzatura. Ci riferiamo naturalmente a periferiche fisiche come pedali, manette e cloche che, oltre a rendere il tutto più coinvolgente, vi permettono di entrare a far parte dell’ecosistema di Microsoft Flight Simulator. Sebbene il controllo con mouse e tastiera mi sia risultato decisamente più funzionale rispetto alle versioni precedenti, rimanendo comunque fondamentali al di là delle periferiche di supporto, il simulatore fisico è indispensabile. Infatti, il mio discorso non è rivolto ai veterani della serie, ma a tutti coloro che sono rimasti attratti dal coinvolgente fascino del titolo e che hanno deciso di sperimentare un nuovo tipo di avventura. Ma tutto questo non basta: consiglio vivamente di mettere mano al simulatore muniti di un ottimo sistema audio, meglio se composto da un impianto surround, oppure con cuffie da gaming di buon livello.

 

Microsoft Flight Simulator ha stravolto i canoni dei simulatori videoludici. Che sia proprio lui il migliore di tutti i tempi?

 

Microsoft Flight Simulator è tutto questo e molto altro ancora. In fondo, lo capimmo tutti da quella magnifica presentazione che lo mostrò al pubblico per la prima volta durante l’E3 2019. I ragazzi di Asobo Studio hanno saputo realizzare un lavoro elegante, raffinato e avanguardistico che difficilmente dimenticheremo negli anni. Sono stati apportati cambiamenti, presentate novità e cancellati gli errori del passato. A partire dall’hub di gioco, che stavolta si presenta minimal e intuitiva. La sua struttura complessa e altamente avanzata per i giorni nostri però, lo rendono inarrivabile sotto il punto di vista delle prestazioni, forse un po’ troppo pretenziose, ma comunque giustificabili dall’alta gamma di materiale offerto. Resta comunque uno dei titoli più di spessore di questo 2020, che ha saputo appagare la community di fan in attesa da anni, forse troppi, superando di gran lunga le aspettative di tutti. Noi di VMAG non possiamo fare altro che congratularci con il team di Microsoft e Asobo Studio, sperando di assistere a numerosi contenuti post-lancio.

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