Sharkoon Light² 100 Recensione – Un entry level di tutto rispetto

Sharkoon Light² 100 Recensione | L’industria delle periferiche da gaming è, molto spesso, oggetto di critiche da parte della community a causa dei prezzi proibitivi su alcune tipologie di prodotto che, alla fine, offrono leggeri miglioramenti rispetto al passato. Sharkoon questo lo sa ed ha pensato bene di progettare un mouse da gaming che possa essere accessibile per tutti. Nasce così il modello Light² 100, il quale costa solamente 27 euro ed è in grado di stare al passo con molti trend del mercato. Il design ergonomico e le dimensioni (Larghezza: 66 mm x Altezza: 42 mm x Profondità/lunghezza: 120 mm) adatte, quasi, a tutti sono un altro incentivo per dare un’occhiata a quest’ultimo. Se siete interessati a comprarlo, potrete farlo direttamente cliccando su questo link.

Il packaging offerto dall’azienda è semplice, ma comprende tutto ciò che potremmo volere. Ciò che troveremo una volta aperto lo scatolo sono: il mouse, il manuale che ci spiega come impostare i vari cambi di DPI e polling rate ed un set di piedini in più, nel caso dovessimo consumare quelli già montati. Insomma, i contenuti sono in numero minimo, ma c’era d’aspettarselo se consideriamo il suo prezzo. Anzi, l’accessorio in più è stata una sorpresa più che gradita. Le dimensioni della confezione non sono proibitive, ciò significa che sarà anche possibile viaggiare senza dover rinunciare ad una protezione extra.Sharkoon Light² 100

Prima di parlare dello Sharkoon Light² 100, ci teniamo a risolvere il vostro dubbio ricorrente: come si comporta un mouse da 27 euro in un gioco? Innanzitutto, dobbiamo dire che, sorprendentemente, ci siamo ritenuti soddisfatti della nostra esperienza complessiva, tenendo conto che abbiamo testato il prodotto su diversi sparatutto in prima persona competitivi. Nonostante il sensore sia un Pixart PMW 3325, non abbiamo notato differenze esagerate con i modelli più avanzati, quali 3360 e 3389. Certamente, il DPI è limitato a 5000, però nel caso in cui siate giocatori di FPS, sarà molto difficile superare il valore di 1600. L’accelerazione massima è di 20G, mentre l’IPS è uguale a 100, ciò vuol dire che solo superando questi valori potrete incorrere in problemi di tracciamento. Fortunatamente, noi non ne abbiamo avuti. In definitiva, se eravate dubbiosi nel considerare di comprarlo per via delle sue specifiche tecniche, non avrete molto di cui tenere conto. Anzi, è disponibile anche un software dedicato dove ci sono diverse opzioni di personalizzazione dei tasti e dell’impianto RGB.

Sharkoon Light² 100

Passando alla struttura dei vari materiali utilizzati, dobbiamo dire che sono di un buon livello. Certamente il rivestimento non è dei migliori, infatti si sporca molto facilmente e causa delle impronte dopo poche ore di utilizzo. Questo comporta a lavaggi frequenti, altrimenti diventerebbe inutilizzabile, oltre che un enorme svantaggio per tutti i tipi di giocatori che hanno una sudorazione più accentuata. Tuttavia, un punto a favore è la compattezza del guscio. Non abbiamo registrato nessuna flessione ai due lati, tantomeno nella parte inferiore, ma i click tendono a spostarsi sul lato piuttosto facilmente. Durante le nostre sessioni, quest’ultimo problema è passato in secondo, o addirittura in terzo piano poiché non è mai capitato, a meno che non sia una conseguenza di un movimento volontario. I tasti principali utilizzano gli switch Omron 20M, che garantiscono fino a 20 milioni di pressioni. Il feeling al tatto è piacevole e non ci sarà bisogno di una forza eccessiva per attuare l’input. Non stiamo parlando della migliore qualità in assoluto, ma sicuramente non c’è nessuna complicanza che possa essere causata dalle componenti. L’unico elemento, che poteva essere sviluppato diversamente, è il bottone per il cambio di DPI. La qualità in gomma non ci ha fatto particolarmente impazzire, ma alla fin fine il suo utilizzo è confinato semplicemente al cambio di valore. La rotellina è molto leggera, forse fin troppo. Ogni movimento è accentuato in minima parte, quindi se siete degli amanti dei modelli in cui lo stop è fermo, questo non fa per voi. Infine, non è possibile premere lateralmente per avere il responso, ma solo dall’alto.

 

“Lo Sharkoon Light² 100 si rivela come un valido concorrente per tutti coloro che hanno poco budget, ma che non rinunciano alla qualità.”

 

Il cavo utilizzato è in paracord, ma è un po’ troppo duro rispetto alla norma. Nonostante ciò, è comunque un’alternativa più valida all’ormai obsoleto cavo di gomma. Resta abbastanza flessibile, ma diventa fastidioso a causa della sua poca malleabilità. La composizione potrebbe causare delle onde per tutto il filo che non potranno essere sistemate senza l’ausilio di bungee o altri sostegni. Anche i piedini sono di ottima fattura rispetto a ciò che siamo abituati a vedere, infatti sono completamente in PTFE. Ci vorranno diverse ore per far sì che lo scorrimento del mouse raggiunga il suo livello ottimale ma, dopo, l’esperienza è soddisfacente. L’ultimo punto su cui vorremmo soffermarci è il rapporto tra il peso e l’elemento RGB. Sebbene lo Sharkoon Light² 100 pesi 78 grammi, che rappresenta il limite del lightweight, avremmo preferito che l’azienda avesse puntato di più sulle performance, magari rimuovendo l’impianto d’illuminazione causando un’ulteriore riduzione di peso. In ogni caso, il prodotto resta ottimo per tutti coloro che hanno mani di medie dimensioni e hanno un’impugnatura di tipo palm. Siamo riusciti ad utilizzarlo anche fruendo della claw grip, ma semplicemente la forma ergonomica non permette di trarne tutto il potenziale.

Sharkoon Light² 100

Noi di VMAG siamo rimasti piacevolmente sorpresi dall’operato di Sharkoon con il suo Light² 100. Nonostante alcuni piccoli problemi con la durezza del cavo e la qualità del materiale utilizzato per colorare la superficie, crediamo che la proposta dell’azienda sia più che valida. Se consideriamo il fatto che costa solamente 27 euro, non possiamo far altro che dire che è una delle scelte migliori per tutti coloro che sono alla ricerca di un mouse ergonomico, leggero e dal prezzo basso e, soprattutto, con prestazioni quasi ai livelli delle fasce più alte.