Persona 4 Golden PC Anteprima | Persona 4 è sicuramente uno dei videogames JRPG più importanti della storia. Insieme al precedente Persona 3 ha contribuito ad elevare lo spin-off di Shin Megami Tensei oltre la stessa serie principale. Originalmente sviluppato da Atlus su PlayStation 2 nel 2008, il titolo ha visto diverse iterazioni tra Persona 4 Arena, la serie anime e il più recente Persona 4 Dancing All Night. Sono passati otto anni dall’uscita delle versione enchanted Persona 4 Golden su PlayStation Vita ed adesso è finalmente disponibile su PC. Ricordiamo che è già approdato su Steam, in contemporanea al proprio annuncio al PC Gaming Show 2020. Erano state riportate alcune voci di corridoio precedenti all’evento che preannunciavano la possibilità che questo accadesse, il che ha lasciato sorpresi positivamente anche i fan più scettici.
Novità e miglioramenti
Inizialmente Persona 4 Golden sarebbe dovuto essere pubblicato su PlayStation Portable sulla falsariga di Persona 3 Portable. Tuttavia Atlus decise di optare per PlayStation Vita siccome offriva più possibilità per espandere il gioco. Tutte queste aggiunte comprensive di eventi narrativi, Personae, Social Links e Marie, sono arrivate su PC. Come descritto nel trailer, la qualità grafica del titolo è aumentata. È possibile settare diversi parametri nei menù, ma non ci sono opzioni per controllare direttamente il frame rate. Sì è comunque passati da una risoluzione di 960×544 pixels con 30 fps offerti dalla vecchia console portatile Sony, ad avere la possibilità di controllare l’upscaling a piacimento con 60 fps. Non che sia poi così importante in un gioco di ruolo a turni, ma l’occhio vuole sempre la sua parte. È inoltre presente la possibilità di scelta del doppiaggio, tra giapponese e inglese. Importante soprattutto dopo la scelta controversa di mantenere gli onorifici giapponesi nell’originale versione inglese. Il coreano si aggiunge alle altre lingue supportate che, oltre a quelle sopracitate, comprendeva anche il cinese semplificato. Ancora una volta manca all’appello l’italiano. Alcuni miglioramenti per la qualità della vita fanno la loro comparsa e spicca la possibilità di velocizzare le cutscene come se fossero un’ormai antica cassetta VHS. Sicuramente un’ottima aggiunta per chi ha ormai vissuto l’avventura diverse volte.
Nuova veste grafica, oppure no?
Dopo aver parlato di migliorie tecniche la domanda risulta spontanea. Persona 4 Golden non è un Remake o una Remastered Edition contrariamente a quanto si potrebbe pensare. Le textures e l’UI hanno subito un aumento di risoluzione che il più delle volte smaschera alcuni stratagemmi utilizzati durante lo sviluppo, come ad esempio quelli per rendere il parallax mapping più fluido su PlayStation 2. Il font dei testi risulta lo stesso, ma la velocità di visualizzazione in modalità automatica è aumentata. Ed ora forse il confronto più palese, i modelli poligonali. Benché abbiano texture più nitide, 11 anni di distanza dell’era delle console di sesta generazione si fa sentire. Non è drammatico, ma in alcune situazioni risulta ironicamente comico. I requisiti minimi indicati su Steam consigliano l’utilizzo di almeno un processore Intel Core 2 Duo E8400 o AMD Phenom II X2 550 con una scheda grafica Nvidia GeForce GTS 450 oppure AMD Radeon HD 5770. Mentre per i requisiti raccomandati Intel Core i5-650 oppure AMD Phenom X4 940 con Nvidia GeForce GTX 460 o AMD Radeon HD 6870. È consigliato una grandezza minima di RAM tra i 2 e 4GB. Il gioco pesa 14 GB, il che è ragionevole considerando quanto riportato nel paragrafo precedente.
Perplessità e aspettative
Questo porting su PC di Persona 4 Golden apre molte possibilità. Una delle più gettonate dai fan sarebbe una versione per Nintendo Switch, che probabilmente permetterebbe al videogioco di raggiungere la sua forma migliore. Altre voci sperano in un porting di Persona 3, non essendo fuori questione dopo il successo della serie ritmica “Dancing“. Ci potrebbero essere speranze anche per l’ormai quasi dimenticata duologia di Shin Megami Tensei: Persona 2, bloccata su PlayStation Vita con l’ultimo porting. Per non parlare del primo Revelations: Persona che, con un remake, potrebbe far riscoprire il titolo che ha dato il via allo spin-off con più successo di sempre. E poi c’è chi aspetta ancora una versione PC di Digital Devil Saga o dei primi MegaTen. Tuttavia queste rimangono solo supposizioni e sogni. Nella community di Megami Tensei, molte persone sono pronte in attesa di sviluppare Mod per l’opera ed espandere uno dei loro titoli preferiti. Nonostante l’ormai storica divisione tra appassionati della serie principale e Persona nella community, l’arrivo Persona 4 Golden su PC è stato recepito molto bene.
Che dire di più, se non avete giocato a Persona 4 Golden o se volete interfacciarvi alla serie questa è una buona occasione. Sono già disponibili due versioni su Steam, la Standard a €19,99 e la Digital Deluxe Edition a €24,99 contenente un Artbook digitale e la splendida colonna sonora di Shoji Meguro. Nel frattempo che Atlus completi lo sviluppo dell’atteso Shin Megami Tensei V, si torna nella città di Inaba accompagnati da una parte nascosta della nostra psiche. Dopo lo straordinario successo di Persona 5 Royal in occidente, che novità ci porterà questo porting di Persona 4 Golden?
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