The Last Dance – Anteprima episodi 5 e 6

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The Last Dance – Anteprima episodi 5 e 6 | Ed eccoci ritornati con una delle serie tv più apprezzate in questo periodo. The Last Dance sta davvero segnando numeri da record, dimostrando quanto il basket sia amato. E se siete tra quelli che ancora si emozionano nel vedere una schiacciata alla Jordan o un placcaggio alla Rodman, allora vi trovate, nuovamente, nel posto giusto. Oggi vi parleremo in anteprima degli episodi 5 e 6, anticipandovi ciò che potrete vedere a partire dal 4 maggio 2020. Le difficoltà non fanno altro che aumentare, e in gioco c’è la reputazione di uno degli atleti più forti e famosi al mondo. E tra una leadership da salvaguardare, un “dream team” da tenere unito e un passato da dimenticare, assisteremo alla corsa per il terzo titolo consecutivo NBA. Riusciranno i Chicago Bulls a vincere, anche questa volta?

Precedentemente agli eventi dell’episodio 5, c’è stata più di una volta dove ci siamo dovuti fermare e tornare indietro per vedere e rivedere una scena. Il motivo? The Last Dance è capace di fomentare anche l’animo più quieto. I ritmi, le partite e gli incredibili aneddoti su Jordan continuano ad affascinare a distanza di anni. La splendida regia della serie, inoltre, concede delle meritate attenzioni anche ai suoi compagni di viaggio, ed uno dei momenti più alti viene toccato proprio nella quinta puntata. Infatti, come ospite d’onore troviamo il campione Kobe Bryant, stella dei Lakers scomparsa a causa di un tragico incidente, ad inizio anno. Grazie a Bryant abbiamo avuto, ancora una volta, la prova che Michael “Air” Jordan non è stato solamente il giocatore più forte del mondo dell’NBA, ma anche un maestro e una guida per molti. Ma non tutti avevano o hanno la stessa idea sul campione. E con ciò, intendiamo che la tanto angelica reputazione del cestista, presto potrebbe essere bersagliata. Ma da chi?

 

Michael Jordan è stato il maestro di Kobe Bryant, permettendogli così di seguire le sue orme.

 

Voci di corridoio, malelingue e notizie shock, renderanno la vita di Jordan un vero inferno. Il campione dovrà, infatti, farsi strada attraverso un mare di critiche e domande, che faranno tremare, per un bel po’, il suo piedistallo. Ed ecco che inizieranno ad esserci i primi pensieri su cosa farsene della sua carriera. Mollerà tutto, lasciando vincere gli haters, oppure si rimboccherà le maniche e continuerà a giocare a testa alta? I veri appassionati già sanno la risposta, ma una cosa è certa: non ci troviamo più difronte al Jordan di un tempo. A seguire, lo show continuerà a far luce su Scottie Pippen ed Horace Grant. Questi, insieme al loro fidato leader, sfonderanno le migliori difese del basket americano, arrivando alla terza finale consecutiva del titolo NBA. Quell’anno era stato davvero duro per l’intera squadra, così ostico da darli per spacciati. Avranno battuto Charles Barkley e i Phoenix Suns?

Un uomo, un mito… un marchio. The Last Dance ci dimostra come Michael Jordan sia diventato uno status symbol, condizionando milioni di persone ad indossare i suoi prodotti. Con le prime partnership con la Nike e una serie di campagne pubblicitarie senza paragoni, ben presto l’intero mondo avrebbe indossato ciò che distingueva il loro idolo. Così, anche il settore della moda deve dei ringraziamenti alla NBA Star, ma non solo. Con un “dream team” appositamente studiato per le Olimpiadi di Barcellona, avvenute nel 1992, Jordan, insieme a Larry Bird, Magic Johnson, Charles Barkley e Scottie Pippen, faranno splendere di luce propria gli Stati Uniti d’America, vincendo contro la Croazia del povero Toni Kukoc. E sebbene fosse considerato il migliore giocatore dell’Europa, Kukoc non riuscì a fermare l’inarrestabile forza e determinazione degli americani.

 

Jordan non temette nemmeno le Olimpiadi, vincendo così la medaglia d’oro.

 

The Last Dance – Episodi 5 e 6 hanno questo e molto altro da offrire. Tutte le vostre domande e curiosità troveranno una risposta, grazie ad inedite interviste fatte dalla troupe ai protagonisti dello show. E ricordate, non sono semplici campioni sportivi, ma personalità di spicco che hanno lasciato un segno indelebile nell’immaginario collettivo globale. Per noi è un vero onore far luce su di loro, smascherando così malelingue e pessime informazioni che, nel tempo, hanno intaccato la reputazione di molti. Se anche voi non vedete l’ora di continuare con la serie, sappiate che vi aspetta il 4 maggio 2020, esclusivamente su Netflix.