Borderlands 3: disponibile un mini-gioco che aiuta la ricerca scientifica

Gearbox Software continua a sorprendere introducendo un’interessante contenuto in Borderlands 3. Attraverso gli sforzi congiunti di McGill University, Massively Multiplayer Online Science e The Microsetta Initiative nasce Scienza e Borderlands, un’iniziativa che va ad aiutare la ricerca scientifica attraverso un mini-gioco, ponendosi l’obiettivo di contribuire alla mappatura dei microbi presenti nell’intestino umano. Questa curiosa collaborazione si traduce nel pratico nella creazione di un mini-gioco accessibile attraverso un cabinato arcade sulla Sanctuary III, dove i giocatori potranno cimentarsi nei diversi rompicapi proposti che forniranno ricompense in-game quali skin e potenziamenti temporanei alle statistiche. I vari enigmi saranno basati su dei filamenti di DNA e bisognerà disporre delle caselle rappresentanti i nucleotidi all’interno di una griglia, risolvendoli si fornirà aiuto ai ricercatori nella correzioni di errori nelle analisi computerizzate. Di seguito trovate il trailer dell’iniziativa, ricco della vena umoristica della serie e con la partecipazione di Mayim Bialik.