Puntuale come un orologio svizzero, la conferenza di Square-Enix riesce a meravigliarci con sorprese impensabili, ritorni inaspettati e novità tanto attese quanto desiderate; durata più di un’ora, abbiamo potuto assistere a delle presentazioni di qualità affiancate a trailer incisivi e coinvolgenti, riuscendo a catturare l’attenzione con un vasto parco di titoli capaci di abbracciare ogni tipo di fan e di qualsiasi età; ognuno ha potuto trovare uno o più annunci legati al gioco del proprio cuore e noi di Vmag abbiamo vissuto questa esperienza con il vostro stesso stato d’animo.
Siete pronti a ripercorrere tutti gli step di una conferenza all’insegna del sogno e dell’avventura?
Le danze vengono aperte da Just Cause 3, un titolo adrenalinico e ricco di esplosioni, inseguimenti e sparatorie in un open world dalle dimensioni che definire imponenti sarebbe quantomeno riduttivo; atteso per il primo dicembre del corrente anno Just Cause 3 è quel titolo che ogni amante di Michael Bay dovrebbe giocare!
La conferenza prosegue poi con NieR in quello che è a tutti gli effetti un progetto nuovo e inaspettato; i dettagli a riguardo, purtroppo, sono davvero pochi ma a parlarcene sono Yoko Taro (in una veste decisamente… bizzarra…) e Atsushi Inaba, rispettivamente director e producer di questo titolo attualmente in sviluppo il cui trailer è stato capace di catturare ed incuriosire.
L’archeologa più famosa al mondo torna in azione: protagonista del gioco Rise of the Tomb Rider, Lara Croft ci viene mostrata in un trailer spettacolare che mette in risalto tanto la pericolosità delle sue ricerche e dei suoi viaggi, quanto la minuziosa cura del dettaglio nella grafica e nell’espressività dell’eroina. Pronto al rilascio entro pochi mesi, questo titolo sembra capace di dimostrarsi una positiva sorpresa per tutti gli amanti del Tomb Rider con cui siamo cresciuti.
Non temete amanti dei giochi per mobile, Square-Enix non si è affatto scordata di voi, anzi è pronta a stupirvi con l’arrivo di titoli importanti e iconici, quali Tomb Rider e Hitman, in una veste tutta nuova e dedicata ai dispositivi portatili; una novità sfiziosa e leggera, che non disturba e riesce a trovare il proprio posto.
Poi i cuori di tutti hanno rallentato, scandendo ogni singolo secondo come fosse quello più importante delle loro vite; Shinji Ashimoto, executive producer di Kingdom Hearts, sale sul palco e qui tutte le voci del mondo si sono unite in un unica disperata preghiera e desiderio.
Il video del remake di Final Fantasy VII torna a farci respirare e ringraziare qualcuno per la lieta novella; al suo termine tutto ciò che sentiamo dalla persona sul palco è la parola Kngdom Hearts e alle sue spalle la scritta Disney, sta succedendo veramente? Purtroppo no e, in quella che sembra essere la trollata del secolo, ci viene presentato il video di Kingdom Hearts Unchained, primo capitolo della meravigliosa saga a sbarcare sui dispositivi mobile con un gioco colorato e ricco personaggi.
Quella che inizialmente sembrava essere il più malvagio dei colpi bassi, invece, si trasforma proprio nella notizia che tutto il mondo aspettava con trepidazione: il trailer di Kingdom Hearts III è reale, lo stiamo guardando, lo stiamo vivendo e stiamo tutti gridando e/o piangendo all’impazzata come se non ci fosse più un domani!
Diciamocelo, la conferenza potrebbe essere conclusa così, un remake di FF7 e l’annuncio di KH3, cosa potremmo volere di più? La risposta ci arriva con il trailer di World of Final Fantasy, un titolo coinvolgente e avventuroso per avvicinare grandi e piccini a quei mondi meravigliosi che da più di vent’anni ci scaldano il cuore e rallegrano l’anima; previsto per PlayStation 4 e PlayStation Vita, questo capitolo sembra capace di potersi catturare la sua dignitosa fetta di rispetto.
Cambiano le atmosfere, cambiano le luci, cambiano i personaggi; il ritorno dell’assassino più pelato di sempre è davvero ben gradito e il trailer di Hitman riesce a destarci da quel velo di meraviglia, sogno e incanto in cui eravamo tutti palesemente avviluppati con un filmato deciso, scene forti e l’iconicità di un personaggio tanto epico e leggendario quanto lo è lo stile mozzafiato, letteralmente, con cui elimina i propri bersagli.
Le atmosfere cambiano nuovamente e l’infinità della galassia ci suggerisce un titolo di cui per troppo tempo non avevamo più sentito parlare; Star Ocean Intigrity and Faithlessness sembra essere quasi una novità assoluta tanto è il tempo trascorso dalla sua ultima novità, eppure ci viene mostrato un ricco trailer che ci permette di immergerci nella profondità di quei mondi e personaggi di cui, effettivamente, si sentiva la mancanza. Squadre da 6 membri, viaggi intergalattici e la promessa di essere un Jrpg vecchio stile degno di fronteggiare i giganti di Playstation 4, noi ci vogliamo credere.
E’ il turno di Deus Ex: Mankind Divided, un titolo davvero attesissimo in occidente capace di coinvolgere giocatori di quasi ogni tipo; titolo dinamico, profondo e di rara immersività, questo nuovo capitolo si posiziona storicamente due anni dopo Human Revolution seguendo le vicende di Adam Jensen in un gioco che sembra essere pronto a regalarci ore e ore di travolgente azione.
Ultimo, ma non per questo meno importante degli altri, Project Setsuna viene introdotto e presentato per la prima volta da Yosuke Tatsuda in persona, presidente di Square-Enix: non ci vengono forniti grandi dettagli ma veniamo a conoscenza che gli sviluppatori sono i ragazzi della Tokyo RPG Factory, uno studio nuovo che definire promettente è quantomeno riduttivo.
Questo E3 è stato indiscutibilmente un’emozione continua, per i fan della Square-Enix prima di tutto; siamo ancora emozionati e incantati all’idea di poter giocare questi titoli, molti dei quali totalmente inaspettati, e il 2016 sembra essere veramente troppo lontano ora come ora. Un’ultima importante conferenza ci attende e, a giudicare dall’altissimo livello delle presentazioni e dei giochi annunciati, seguirla è un obbligo ancor prima di essere un grande piacere.
Continuate a seguirci per contenuti esclusivi raccolti direttamente dal dietro le quinte dell’E3 e per il coverage del PC gaming show e fateci sapere la vostra opinione su questo evento che sta facendo parlare di sé da tutto il mondo.