[GameRome 2019] Intellivision Amico Anteprima, una console dedicata alle famiglie

L’edizione di quest’anno della GameRome, l’evento italiano dedicato all’industria del videogioco e dell’intrattenimento, è stata l’occasione perfetta per incontrare personalità di spicco e condividere la loro esperienza in questo grande settore. Nelle sale del Radisson Blu Hotel di Roma, tra un ospite d’eccezione e l’altro, noi di VMAG abbiamo assistito alla presentazione di Intellivision Amico, la nuova console pensata per le famiglie e per il puro e innocente svago. Questo prodotto è stato svelato alla Portland Retro Gaming Expo del 2018, e in seguito mostrato all’E3 2019. Qui nella Capitale, Hans Ippisch (President of European Operations di Intellivision Entertainment), ha presentato il dispositivo al pubblico nostrano, condividendo numerosi dettagli su quelli che saranno i suoi giochi, il funzionamento, gli obbiettivi e anche qualche dettaglio inedito. Andiamo quindi a snocciolare questo curioso e peculiare hardware, che punta al cuore dei casual gamer e si erge a difensore del divertimento familiare, semplice ed economico.

Prima di andare a sviscerare tutte le informazioni tecniche, parliamo del ruolo di Intellivision Amico nel mercato moderno. Con competitor così potenti e marcati come PlayStation e Xbox, quali possibilità ha una nuova console di ritagliarsi la sua fetta di pubblico? La risposta, secondo Tommy Tallarico (presidente di Intellivision Entertainment), è quella di puntare ad una fascia estremamente grande di giocatori che però non è adeguatamente considerata nelle produzioni moderne: i casual gamer. A differenza di chi è cresciuto a pane e controller, molte delle figure che oggigiorno provano ad approcciarsi al mondo del videogioco si trovano davanti a titoli molto complessi, comandi poco intuitivi, costi elevati e un panorama che trasuda “hardcore” da tutti i pori. Questo hardware innovativo punta a giochi semplici e immediati, con un concept intuitivo e dal prezzo eccessivamente ridotto, studiati per riunire famiglia e amici sul divano e divertirsi tutti insieme, senza barriere di abilità o esperienza. A primo impatto, questo romantico progetto sembra possedere tanto fascino e soprattutto un bel potenziale, ma necessita di qualcosa in più per inserirsi in un mercato già dominato da colossi insormontabili. Vediamo se i dettagli tecnici possono essere la risposta a questo dilemma.

Intellivision Amico

Intellivision Amico è stata studiata e concepita per essere modesta e accessibile, dal design fino ai controlli. Hans Ippisch ha infatti rivelato che la sua estetica è stata creata per essere compatibile con gli ambienti domestici: il suo aspetto ricorda molto più un giocattolo che un hardware, è presente in numerose colorazioni e punta ad un prezzo di mercato inferiore ai 200 euro. I controller, invece, assomigliano ad una coppia di telefoni, con alcune semplici periferiche di input. Ciascuno strumento presenta un piccolo schermo touch, un disco che può essere ruotato o premuto, un microfono integrato, un giroscopio, un accelerometro e alcuni tasti laterali. È possibile afferrarlo sia verticalmente che orizzontalmente, e si sfruttano solo alcuni o tutti i comandi a disposizione in base al titolo che si decide di giocare. La console sarà distribuita con due di questi dispositivi inclusi nella confezione, ma se si desidera aggiungere più giocatori vi è un app che trasforma il proprio smartphone in un controller extra. È ovviamente anche possibile acquistarne altri in pacchetti venduti separatamente, sempre ad un costo contenuto. Gli strumenti di controllo si collegano wireless a Intellivision Amico e, una volta esaurita la batteria, basta adagiarli nel loro scomparto per ricaricarli – e tra l’altro, vista la compatibilità, ci è stato detto che è anche possibile alimentare i cellulari tramite un cavetto.

Moon Patrol Intellivision Amico

Ora che abbiamo appreso come funziona la console, però, in che modo sarà possibile acquistare e avviare i giochi? Intellivision Amico, infatti, non dispone di un vano disco né tantomeno di supporto per le cartucce. Nonostante questo, però, Ippisch ha confermato che ci sarà la possibilità di comprare i titoli in formato fisico nei negozi. Sebbene non siano purtroppo stati svelati dettagli a riguardo, è sicuro che sarà presente anche un classico store online. I prodotti saranno rilasciati con la cadenza di uno a settimana, così da avere un piano di release ben chiaro e dare a tutte le opere la visibilità che si meritano. Nel pieno rispetto della filosofia di Tommy Tallarico, ciascun gioco peserà pochi MB, sarà caratterizzato da semplici meccaniche intuitive e offrirà un multiplayer da 2 a 8 giocatori (in base al titolo). Questa leggerezza influirà anche sul prezzo, dato che ogni prodotto costerà solamente dai 2,99 ai 9,99 euro. Il catalogo in preparazione per Amico comprenderà una vasta gamma di generi, dei quali però non possiamo ancora parlare. Come visto nel trailer, però, ci saranno simulatori di volo, puzzle game, shooter a la Asteroids, giochi di corse, classici come Snake e Atari Breakout, e tanto altro ancora. Tutte le versioni di queste realizzazioni che saranno presenti sul dispositivo, va specificato, saranno varianti esclusive prodotte appositamente per questo sistema e non acquistabili altrove.

Per poter creare un sistema dove tutti si possano divertire allo stesso modo, a scapito di livello di abilità e conoscenza, è stato anche sviluppato il Karma System. Nella maggior parte dei titoli su Intellivision Amico, i giocatori che si troveranno in netto vantaggio rispetto agli altri riceveranno dei “nerf”, mentre viceversa quelli in svantaggio saranno aiutati. Per fare un esempio generale, il player con il punteggio più alto potrebbe ritrovarsi a dover usare comandi più complicati, e allo stesso tempo l’ultimo classificato riceverà dei power-up per ritornare in gara. Grazie a questo metodo, è possibile competere e divertirsi anche con amici o familiari di grado nettamente superiore o inferiore al proprio. È sicuramente una trovata interessante per permettere a genitori o individui meno pratici di scontrarsi con i propri figli più abili senza che si senta alcuna netta differenza. D’altronde, battere il proprio avversario troppo facilmente è probabilmente noioso tanto quanto venire sconfitti in maniera similare.

In conclusione, le basi di questo progetto sicuramente nuovo e interessante ci sono. Il pericolo che Intellivision Amico va ad affrontare, però, è un mercato in cui regnano degli avversari mostruosi. Come anche ribadito da Hans Ippisch, non c’è intenzione da parte loro di combattere i mulini a vento, ma d’altronde non si può ignorare la loro presenza. Il target del dispositivo è chiaramente quello di un nucleo famigliare, con uno o più bambini, in cui i genitori (specialmente le madri) desiderino avere una console con cui divertirsi tutti insieme e senza molti dei pericoli che comportano le altre. Cosa potrebbe però portare un giovane a desiderare il prossimo titolo del catalogo Amico piuttosto che, ad esempio, Fortnite o Fifa? Questa è una domanda a cui, speriamo, i futuri annunci di Intellivision andranno a rispondere in maniera decisa e convincente. Ci sono parecchie idee che circolano nell’aria, tra cui l’eventuale aggiunta del multiplayer online o la vendita dei giochi in piccoli bundle economici, ma prima che si possano anche solo valutare queste ipotesi è necessario far affermare il prodotto base. L’intenzione c’è, così come la voglia di tornare ai bei tempi dove videogioco significa incontrarsi nella stessa stanza, sedersi sul divano e godersi del sano intrattenimento: vedremo se, nei prossimi mesi, questo sogno diventerà realtà.

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