Uscito dalle tenebre durante il TGS 2019, Project Resistance non sarà soltanto un gioco multiplayer asimmetrico. Il produttore Masachika Kawata avverte i fan che troveranno anche una modalità offline incentrata sulla narrazione. Spin-off del franchise di Resident Evil, il titolo ci invita a Raccoon City per una “esperienza survival-horror” in 4v1. Da un lato, i sopravvissuti con abilità uniche che devono fuggire da un esperimento inventato da Umbrella. Dall’altro, una mente demoniaca in grado di rallentarli manipolando l’ambiente o rivelando creature e trappole. L’idea iniziale di questo concetto: condividere “il piacere che proviamo inserendo gli zombi in un livello per spaventare i giocatori”, come spiega Masachika Kawata. Questa proposta multiplayer non sarà l’unica componente del gioco, tuttavia: “siamo pienamente consapevoli del fatto che molti fan di Resident Evil stanno aspettando una trama nel gioco. Per soddisfarli, proporremo una modalità offline incentrata sullo storytelling”, dice il produttore. Per ora, è il multiplayer asimmetrico che è al centro dell’attenzione: i giocatori possono provarlo come parte di una beta dal 4 al 7 ottobre su PS4 e Xbox One. Questo “progetto” provvisorio è anche annunciato su PC (Steam), senza una data di rilascio per il momento. Rimanete sintonizzati su VMAG per non perdervi le ultime notizie dal mondo dei videogiochi e tanto altro ancora.
V MENSILE