Fire Emblem if si preannuncia essere decisamente molto promettente. Il gioco, stando a quanto mostrato finora, presenterà anche degli elementi di rottura rispetto ai precedenti episodi della serie, come la presenza di dilemmi morali. Non si tratta dell’unica novità: stando a quanto presentato durante il Nintendo Direct il gioco presenterà anche degli elementi di personalizzazione e costruzione del mondo.
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Già, perché a differenza di quanto avveniva nei precedenti capitoli, in Fire Emblem if non bisognerà gestire soltanto il proprio esercito. Entra in scena infatti la modalità My Castle, che vi permetterà di gestire le città e le risorse a loro disposizione; il vostro compito sarà quello di difenderlo dalle invasioni e, a quanto pare, la feature avrà una meccanica di condivisione tramite StreetPass.
Non potevano mancare chiaramente gli amiibo: le statuine interattive di Lucina, Ike, Marth e Amiibo saranno infatti supportate e svolgeranno il ruolo di invocazioni. Speriamo soltanto che in tutto questo anche la storia sarà degna di nota: Awakening era un gioco dalle meccaniche molto solide, ma a livello di storytelling abbassava il tono della serie, tradizionalmente molto epico ed alto. Riuscirà Fire Emblem if a ritrovare l’identità narrativa del gioco?