Non si direbbe, a vederlo così giallo e sbarazzino, ma anche Pac-Man ha ormai una certa età: 35 anni. Sembra ieri che il nostro divoratore giallo preferito scorrazzava allegro nei coin-op di tutto il mondo, conquistando il pubblico grazie al suo carattere e al gameplay irresistibile. Erano gli anni ’80 e, dopo Pac-Man, nulla sarebbe stato più lo stesso.
A distanza di 35 anni, VIGAMUS, Museo del Videogioco di Roma, in collaborazione con Bandai Namco Entertainment, festeggerà il compleanno di questo piccolo, grande eroe con Pac-Man Day: 35 anni di emozioni. Una giornata di attività interamente all’insegna della Pac-Mania: l’appuntamento è per sabato 23 maggio, dalle ore 10:00 alle 20:00 in via Sabotino 4, Zona Prati, Roma.
Molte le attività previste, tra cui approfondimenti, tavole rotonde e tornei su maxi-schermo. Per l’occasione, le sale interattive del VIGAMUS permetteranno di provare alcuni dei giochi che hanno fatto la storia del franchise. E sì, tranquilli: ci sono anche i premi. E pure tanti!
Pac-Man uscì nelle sale giochi giapponesi il 22 maggio 1980. Il suo creatore si chiama Tohru Iwatani e, secondo la leggenda, si ispirò al personaggio guardando una pizza a cui mancava una fetta. Pac-Man fu creato in risposta ai precedenti videogiochi, basati sullo sparare, oltre che per attirare il pubblico femminile grazie a una mascotte. Pac-Man può essere infatti considerato il primo eroe riconoscibile dei videogiochi. Dal 1980 il suo successo non si è mai arrestato: Pac-Man è diventato protagonista di giocattoli, cartoni, seguiti e spin-off.
Al VIGAMUS è possibile ogni giorno ripercorrere la sua storia, grazie a pannelli e artefatti; inoltre, la Collana Conscious Gaming del Museo ha dedicato alla storia di Pac-Man un intero volume.
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