Ecco perché Assassin’s Creed Syndicate non avrà il multiplayer

Con Assassin’s Creed Syndicate, sembra che Ubisoft voglia tornare alle origini, ridando alla narrazione e al single player il ruolo principe all’interno della produzione. Per questo motivo, spiegano gli sviluppatori, non ci sarà il multiplayer.

Tutte le attività in Syndicate infatti sono state appositamente create per inserirsi nella narrazione, e per aiutarvi a spodestare i Templari da Londra. Il gioco è costruito per plasmare la storia di Jacob ed Evie Frye, e inserire una modalità multiplayer sarebbe una distrazione dall’esperienza che Ubisoft Quebec vuole creare. Come dichiara il creative director Marc-Alexis Cote:

La ragione per cui stiamo facendo questo è per focalizzarsi sulle radici del franchise. È per questi che tutti i nove studi sono concentrati sul realizzare un’esperienza single player.

Inoltre, come spiega il produttore esecutivo Francois Pelland, è proprio la struttura del gioco che non funzionerebbe con il multiplayer online:

Pensavamo che, specialmente con il tipo di combattimento che abbiamo, a mani nude e molto ravvicinato, avessimo bisogno di una risposta molto veloce del sistema. Questo è un motivo. Inoltre, c’è anche la navigazione. Quando abbiamo deciso due anni fa di ambientare il gioco nella Londra del 1868, ci siamo resi conto che non potevamo avere dei veicoli semplicemente scenografici. I giocatori li avrebbero voluti guidare. Questo rende le cose più complesse, aumentando le ragioni tecniche per eliminare il multiplayer.

Personalmente credo che l’eliminazione del multiplayer sia una buona notizia per la saga, che permetterà agli sviluppatori di concentrarsi sull’esperienza in singolo. Che appare già decisamente sostanziosa, come potete vedere nel nostro riassunto di tutte le informazioni disponibili su Assassin’s Creed Syndicate.