Cerca risorse, costruisci, ripara, ma soprattutto rimani in vita con qualunque mezzo e a qualsiasi costo. Queste sono le strategie base di ogni gioco di sopravvivenza, dove l’esplorazione dell’ambiente sono fondamentali per sfruttare al meglio ogni espediente a nostra disposizione. Ma cosa succede quando la tua vita dipende da altri? Sembra essere questa la domanda che si sono posti gli sviluppatori di Other Ocean Interactive, e la risposta è stata Project Winter. Ancora in fase di accesso anticipato, propone già delle meccaniche che portano il giocatore a dover usare l’ingegno e l’astuzia di cui è dotato per riuscire ad essere uno dei pochi superstiti. Come detto, il titolo è ancora in fase di programmazione, quindi arriveranno di certo aggiornamenti che modificheranno alcuni aspetti delle partite.

Appena aperto il gioco, ci viene subito mostrato un tutorial molto intuitivo, che ci spiega nel dettaglio chi siamo e come sfuggire alla morte. Ogni partita avrà un minimo di 5, fino a un massimo di 8 giocatori, due dei quali saranno i Traditori (uno nel caso nelle partite da 5) scelti casualmente, mentre tutti gli altri saranno i Sopravvissuti. Ci viene spiegato che la nostra barra della vita dipende da due fattori: Fame e Calore. Quando una delle due scende verso lo zero, inizieremo lentamente a morire. Per sviare a questo problema, bisognerà usare, o creare tutti materiali di cui avremo bisogno, come bacche, falò, o anche la stessa baita, che funge da quartier qenerale, dove si può cucinare, costruire, e depositare oggetti.
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Il gioco di squadra è fondamentale per sopravvivere in questa landa ghiacciata, ma ti puoi veramente fidare del tuo compagno?

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Lo scopo dell’opera è quello di riparare delle strutture di comunicazione sparse casualmente nella mappa in meno di 30 minuti, così da chiamare i soccorsi e fuggire da questa terra ostile. La prima regola per completare in positivo il game è fare team con le persone a fianco a te. Infatti per ottenere le risorse necessarie alla restaurazione dei macchinari, non bisogna solo distruggere alberi e rocce, ma anche aprire casse che si trovano dentro degli speciali Bunker, violabili unicamente se si è in 2 o più persone. Per semplificare questo processo ci sono emote, una chat testuale, e una vocale, la quale potrebbe diventare anche privata se si trovano o fabbricano delle radio. Il gioco di squadra è fondamentale per sopravvivere in questa landa ghiacciata, ma ti puoi veramente fidare del tuo compagno? Infatti all’interno del gruppo ci saranno i Traditori, ovvero coloro che devono bloccare gli altri giocatori, guadagnandone la stima, e agire al momento opportuno. Per riuscirci hanno a disposizione due opzioni: ucciderli tutti, tramite trappole o armi da fuoco, oppure far scadere il tempo, sabotando i macchinari appena sistemati. I Superstiti dovranno capire in chi riporre la propria fiducia, e scovare l’impostore. Nel caso ci riescano, ma non sono riusciti a eliminarlo, è possibile esiliarlo tramite un box presente all’interno della baita, così da rendergli la sua missione più difficile, non facendolo rientrare nell’alloggio.

Dato che i Traditori sono in svantaggio numerico, il loro bonus è che possono trovare nell’area dei bauli che possono aprire solo loro, con all’interno risorse superiori a quelle degli scrigni comuni. Un vantaggio da usare con attenzione però, poiché una volta aperte faranno parecchio rumore, rivelando la propria posizione ai giocatori nelle vicinanze. Comunque, questi voltagabbana non sono gli unici elementi da cui guardarsi le spalle, infatti oltre a dover tenere sotto controllo Fame e Calore, bisogna fare particolare attenzione alla fauna locale, come orsi e lupi. Questi non esiteranno un secondo ad attaccarvi, ma se sarete abbastanza bravi da sconfiggerli, otterrete della carne , che una volta cotta vi farà recuperare una buona parte di vita. Come se non bastasse, all’improvviso potrebbe arrivare una tempesta di neve, che restringerà la vostra visuale, rendendovi difficile il ritorno a casa, rischiando così di morire assiderati se non sia hanno in quel momento materiali necessari al riscaldamento.
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Alla fine ci sarà una classifica dei migliori giocatori, e otterrete dei punti esperienza in base a come vi siete comportati e che azioni avete fatto.

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Se doveste morire prima del termine della partita, potrete rimanere in gioco sotto forma di fantasmi, per osservare l’andamento della gara. In questa condizione non potrete interagire con nessuno, se non con altri nel vostro stesso stato. Alla fine, ci sarà una classifica dei migliori giocatori, e otterrete dei punti esperienza in base a come vi siete comportati e che azioni avete fatto. Tale ricompensa sarà modificata in crediti virtuali da usare all’interno del gioco per comprare svariate skin da applicare sul nostro personaggio. Questo cambio di immagine non darà nessun tipo di incentivo al nostro protagonista, ma servirà solo per mostrare agli altri utenti la nostra bravura. Infatti alcune di esse sono rilasciate solo se si soddisfano speciale condizioni in game.

Purtroppo, anche se l’idea di unire l’inganno sociale con la sopravvivenza può essere affascinante, ci sono grossi problemi che vanno a influire negativamente sul titolo: primo fra tutti i server. Essendo un gioco di nicchia (e lo ricordiamo, ancora in fase di sviluppo), poche sono state le partite grazie alle quali abbiamo preso parte senza difficoltà. Non essendoci molti giocatori, più volte siamo stati costretti a fare zapping tra una lobby e l’altra, alla ricerca di qualcuno. Di certo questo è qualcosa che non stimola il voler continuare a tentare, e se si aggiunge il fatto che a causa della lingua c’è la possibilità di rimanere isolati, e quindi di non poter sperimentare appieno il divertimento che il gioco può offrire, la voglia passa del tutto. Nonostante non sia ancora la versione definitiva, la build era quasi esente da bug, se non qualcosa relativo all’IA degli animali, o il mancato drop da parte di alberi e rocce appena distrutti. 

Project Winter è sicuramente un titolo da tener sott’occhio, grazie alle meccaniche che sa offrire. Diverso da altri titoli per la componete sociale che ha, è raccomandato a tutti coloro amanti delle sfide in multigiocatore con amici online, dove l’imprevisto è dietro l’angolo. Carico di un ottimo comparto grafico, e di un sound ambientale ideale, che ti fa percepire il freddo e i pericoli che si celano, aspettiamo con ansia il risultato finale, che arriverà nella sua versione PC, su Steam.