Lumus, azienda Israeliana operante nel settore di sviluppo per tecnologie innovative, ha deciso di investire 45 milioni di dollari per la produzione di display indossabili che permettano di visualizzare elementi in realtà aumentata. Essi si presentano come veri e propri occhiali simili un po’ a quelli del 3D per forma e dimensione. Al progetto stanno partecipando grandi nomi del campo tecnologico come Quanta Computer, una delle più grandi case produttrici tailandesi di laptop, HTC e Crystal–Optech. Lumus afferma di aver investito in questa produzione poiché si aspettano un guadagno di circa 90 milioni di dollari entro il 2020, oltre che un grandissimo successo nelle aziende che stanno già prevedendo di implementare la realtà aumentata nei loro piani marketing del nuovo anno. Pensate infatti all’utilizzo che potrebbero avere in grandi uffici questi occhiali, per organizzare, ad esempio, documenti e scartoffie, o visualizzare presentazioni; tutto questo non può che ricordarmi la ARI di Heavy Rain (rivolgendomi agli appassionati di videogames), in cui questi occhiali identici al prototipo di Lumus, venivano utilizzati da un investigatore per archiviare i propri sospettati e analizzare tutte le prove trovate riguardanti i crimini commessi. Ecco un video dimostrativo di come dovrebbero presentarsi quindi gli occhiali.
A prendere la parola e spiegarci il motivo di un così importante investimento, è Ben Weinberger, CEO di Lumus in persona:
Questo nuovo finanziamento aiuterà Lumus a crescere nel mercato in risposta alla forte domanda delle aziende che cercano nuove applicazioni in realtà aumentata, tra cui l’elettronica di consumo e gli occhiali intelligenti. Stiamo pianificando anche di incrementare la nostra attività di marketing in modo da realizzare in pieno l’importante potenziale della nostra tecnologia unica, pronta a reinventare l’AR in ambito aziendale.  Â
Fin dall’anno della fondazione di Lumus, nel 2000, il loro obbiettivo è sempre stato quello di cambiare il modo in cui le persone interagiscono con la propria realtà . Questo tipo di progetto si pensa poter essere applicato non solo in contesto aziendale, ma anche in assistenza sanitaria, logistica, aviazione e altri campi in cui la realtà aumentata potrebbe giocare un ruolo fondamentale in futuro. Gli occhiali sono progettati per essere comodi e confortevoli: le lenti sono fatte di un display trasparente creato appositamente per essere avvicinato molto agli occhi e contiene una serie di riflettori ultrasottili. Il sistema è stato brevettato dalla Lumus, utilizzando mini proiettori che iniettano direttamente l’immagine nella lente per consentire una visione chiara e colori vividi senza affaticare troppo la nostra vista. Per ora non sono stati aggiunti ulteriori dettagli, ma presto verranno comunicati dall’azienda altri aggiornamenti. Cosa ne pensate di questa tecnologia innovativa? Potrà essere così utile e rappresentare una nuova svolta per la realtà aumentata? Restate sempre sintonizzati con noi per conoscere le prossime novità in arrivo!
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