Un hack rende Google Earth VR compatibile con Oculus Rift

Questa settimana è stato lanciato Google Earth VR, nell’eccitazione e nel fermento generale. L’app sembra funzionare davvero bene, e le possibili evoluzioni future stanno facendo sognare ad occhi aperti moltissimi appassionati della realtà virtuale. Gli utenti di HTC Vive, però, non rappresentano che una piccola parte dell’intera comunità virtuale, e molti possessori degli altri visori si sono lamentati non poco per la mancata compatibilità dell’app (perlomeno, al lancio) con i loro headset. Per aggirare in parte questo problema, è stato distribuito un hack che permette di utilizzare Earth VR con Oculus Rift tramite i controller Oculus Touch o il Razer Hydra. Il funzionamento di questa piccola modifica, chiamata FakeVive e sviluppata dall’utente di Reddit Shockfire7, è molto semplice: sfruttando la compatibilità di entrambi i visori con SteamVR, essa fa credere alla piattaforma, e da qui a Earth VR, che l’Oculus Rift che si sta utilizzando sia in realtà un Vive.

Il suo ideatore ha rilasciato una breve dichiarazione esplicativa che illustra il funzionamento di FakeVive:

FakeVive non è altro che un piccolo DLL che è possibile inserire nella cartella dell’app per farle credere di essere connessa ad un Vive e non a un Rift. Non funziona come un “Revive al contrario”, semplicemente intercetta le informazioni dell’HMD inviate ad OpenVR e modifica la stringa del modello. Non c’è stato bisogno di fare modifiche più complesse, perché SteamVR supporta già Oculus Rift piuttosto bene. FakeVive non modifica in alcun modo nessuno dei file di Google Earth VR, e non fa nulla di particolare nell’app. Questo la rende facilissima da installare, e continuerà a funzionare anche se l’app verrà aggiornata, a meno che i controlli sul modello di visore che si sta utilizzando non vengano resi più complessi.

Insomma, installare FakeVive è facile come bere un bicchier d’acqua. Lo stesso LibreVR, creatore di ReVive, che permette di giocare molti titoli esclusivi di Oculus Home su Vive, ha elogiato FakeVive per il fatto che funzioni bene nonostante la sua estrema semplicità. Insomma, Shockfire7 potrebbe involontariamente aver trovato la via non ufficiale più semplice per rendere compatibili fra loro Rift e Vive, se l’unica cosa che differenzia i due visori, su SteamVR, è un semplice file di controllo. Speriamo, comunque, che Google non resti con le mani in mano e dia in via ufficiale il via libera all’utilizzo di Google Earth VR sul visore di Oculus e su altri headset.