Sappiamo che parlare di esclusive porta sempre a delle discussioni accese tra detrattori e adulatori. C’è sempre una parte di giocatori che vuole dare valore a questa scelta, soprattutto quando una casa di sviluppo vuole procedere con la pubblicazione di un titolo AAA, ma, al contempo, troviamo chi preferirebbe un mercato più aperto, e che non riesce a sopportare l’esistenza di opere intese per un solo visore o piattaforma di gioco. A favorire il dibattito, poi, è intervenuto anche Palmer Luckey, esprimendo un pensiero particolarmente controverso. A questo punto, ci si è trovati in una situazione dove perfino un esponente importante di Oculus VR si è trovato d’accordo con il sistema delle esclusive, dando luogo ad un ambiente caotico, soprattutto in uno dove le realtà crescenti come VR e AR devono, per forza di cose, appoggiarsi soprattutto alle idee pionieristiche di chi le ha popolarizzate e portate di fronte al pubblico.
A tale proposito, è voluto intervenire proprio Jason Rubin, Head of content di Oculus VR, fornendo un’opinione più semplice e diretta della situazione:
Per definizione, quando porti sul mercato un nuovo hardware, ti approcci ad una base installata da zero persone. In quest’ambiente è rischioso per una casa di sviluppo andare avanti con dei progetti multimilionari e fare dei salti della fede di questo tipo, soprattutto quando non ci sono aziende che credono nel loro hardware e nell’ecosistema che gira intorno ad esso, aiutando gli sviluppatori con un finanziamento deciso. In caso contrario, non avremmo mai potuto avere titoli come Wilson’s Heart, Chronos o The Climb. Ci sono stati altri modi che alcune aziende hanno trovato per investire nei loro progetti o per diffonderli con delle particolari metodologie, ma la prova di qualsiasi sistema si trova nei suoi risultati e si trova nel nostro – che finanzia gli sviluppatori – creando dei contenuti da next-gen che con altri sistemi non sarebbero mai diventati realtà .
Voi che ne pensate? Credete che sia questa la via che dovrà mantenere la VR nel suo futuro? Come sempre, let us know!
Clicca sulla copertina per leggere