Potremmo chiamarlo effetto PlayStation VR: l’avevamo previsto, ed in effetti si sta verificando. Sia HTC Vive che Oculus Rift stanno beneficiando della rinnovata popolarità che sta avendo la VR in questo periodo, e tutto ciò grazie al visore di Sony. HTC, in particolare, ha investito molto nella realtà virtuale negli ultimi tempi. Secondo il vicepresidente della divisione VR Joel Breton, l’azienda sarebbe al lavoro con più di 30 diversi team per portare nuovi contenuti sulla piattaforma nei prossimi mesi. Tra questi non ci sono soltanto giochi, ma anche diverse app, che in alcuni casi dovrebbero essere cose mai viste in VR. Sempre secondo Breton, gli studi con cui HTC è al lavoro sono estremamente eterogenei: si va da sviluppatori al lavoro su progetti AAA ad altri comunque affermati nel settore, per giungere infine ad una nuova classe di promettenti developers che in futuro saranno in grado di fare grandi cose. Difficile, al momento, fare ipotesi su quali possano essere gli studi di terze parti al lavoro con HTC: molto probabilmente ne sapremo di più nei primi mesi del 2017.
L’arrivo del PlayStation VR ha avuto, però, anche effetti più immediati sui suoi due rivali per PC. Se negli ultimissimi tempi Oculus non ha ancora divulgato in via ufficiale nessun risultato commerciale, un rappresentante di HTC ha di recente affermato che la compagnia avrebbe venduto oltre 140mila unità del visore. Lo scorso agosto, il presidente di HTC VR China Alvin Grayling aveva riportato vendite per circa 100mila esemplari, il che vuol dire che in circa due mesi HTC è riuscita a distribuire oltre 40mila Vive nel mondo. Un bel passo in avanti, considerato che si tratta del visore meno economico di tutti. Vero è (e non potrebbe essere altrimenti) che in questi giorni a fare la parte del leone è in ogni caso PlayStation VR, che ha venduto venduto ben 50mila pezzi in tre giorni nel solo Giappone. Anche la VR su PC, però, più performante ma anche più costosa, è riuscita a beneficiare del suo arrivo. Al momento non è dato sapere se si tratta di un effetto temporaneo o meno, ma ci auguriamo che questa risalita nelle vendite possa aiutare HTC a tornare a navigare, in futuro, in acque meno agitate.
Clicca sulla copertina per leggere