Diversi mesi fa vi abbiamo parlato del fenomeno di Pokémon GO e della reazione inaspettata di Tim Cook, che parlava già al lancio del titolo di un investimento deciso sulla realtà aumentata. Nonostante le possibili critiche, Apple si trova comunque interessata a concentrarsi verso nuove tecnologie, e l’ha dimostrato proprio con la presentazione di iPhone 7 e iPhone 7 Plus. Le parole espresse per spiegare la rimozione del connettore jack nella nuova serie di smartphone arrivano a esprimere proprio questo concetto, che potrebbe arrivare, un giorno, a portare l’azienda a supportare un’idea ancora lontana come la realtà aumentata:
Diverse persone ci hanno chiesto il motivo dietro la rimozione del connettore jack dagli iPhone. Insomma, è rimasto con noi per tantissimo tempo. Beh, la motivazione scende ad una sola parola: coraggio. Il coraggio di andare avanti e di fare qualcosa di nuovo che possa rendere più semplici e migliori le nostre vite
Il video di presentazione per gli ultimi iPhone parla chiaro. Il piano per arrivare alla realtà aumentata potrebbe, in fondo, approdare proprio con la nuova serie di smartphone e, soprattutto, con iPhone 7 Plus, che avrà a sua disposizione due fotocamere; quella classica e un teleobiettivo, il quale permetterà di aumentare lo zoom della camera senza, però, perdere la qualità della stessa. La teoria che Apple possa puntare alla realtà aumentata viene incentivata dalla sua acquisizione nel 2015 di LinX, un’azienda israeliana che è specializzata proprio nel tirare fuori immagini in alta definizione da lenti relativamente piccole. Questo potrebbe permettere agli iPhone 7 Plus di rilevare elementi come la profondità, la quale sarebbe particolarmente utile per analizzare gli ambienti in 3D e per effetturare esperienze in AR. Nonostante tutto, Apple non si è ancora proposta attivamente, e rimangono soltanto quelle parole misteriose di Tim Cook che, nel loro interesse, ci fanno pensare ad un coinvolgimento maggiore da una delle aziende più grandi al mondo.