Come saprete, molti sono i casi nel mondo in cui i civili rimangono vittime di sparatorie e attacchi, oppure presi in ostaggio durante queste terribili situazioni. E’ basandosi su tali eventi che Human Condition Safety ha creato SurviVR, atto ad insegnare anche alle persone più comuni come comportarsi e proteggere se stessi mediante un dispositivo di realtà virtuale. Tramite questo software, gli utenti saranno virtualmente messi in un ambiente dove vivranno esperienze di shooting, ma in un contesto particolare, atto ad insegnare loro dei modi per sopravvivere. Ci viene spiegato che questa esperienza fornirà il giusto ammontare di emozioni e adrenalina, dove lo scenario sarà molto realistico, e, ovviamente, le reazioni cambieranno a seconda di ciò che sta accadendo. Lo scopo principale è imparare a reagire nel modo più sicuro possibile. Queste sono alcune delle dichiarazioni di Peter E. Raymond, Chief Executive Officer di Human Condition Safety:
L’addestramento tradizionale per essere guidati durante le sparatorie è stato sviluppato negli anni 70. I metodi come – chiudi la porta e nasconditi – semplicemente non funzionano con il tipo di attacchi terroristici con cui abbiamo a che fare oggi, che siano sparatorie o prese di ostaggi. Farlo potrebbe portarvi ad essere uccisi. E’ importante capire come agire in modo da massimizzare le proprie possibilità di aver salva la vita.
Non è solamente la compagnia stessa ad interessarsi alla cosa, ma anche alcuni esponenti che hanno avuto modo di lavorare in organizzazioni atte a situazioni di sicurezza. Ad esempio, anche Brian A. Higgins, importante consulente per la sicurezza pubblica delle agenzie e delle corporazioni internazionali, oltre che ex comandante SWAT, ha definito il fine di questo progetto impressionante e funzionale: Il traguardo di questo prodotto è, detto semplicemente, salvare delle vite. E’ ovvio, la speranza di tutti è che nel mondo, in futuro, ci siano meno sparatorie, incidenti e terribili situazioni di questo tipo, ma, purtroppo, sappiamo che continueranno ad esserci ancora per parecchio tempo, ed è per questo che avere persone preparate ad ogni evenienza, ed essere noi stessi preparati a nostra volta, di certo non farà male.