Google si è sempre posta decisa sulla VR, cercando di far valere le proprie idee riguardanti una diffusione meno costosa di risorse al pubblico. Con Google Cardboard abbiamo osservato quanto questa forma mentis fosse, in fondo, in linea con la casa californiana; eppure, cosa possiamo aspettarci in futuro da una delle aziende più note al mondo? Ad un mese dal noto Google I/O, è arrivata una risposta diretta e chiara dal programma stesso, che conferma un dettaglio particolare: l’evento sarà concentrato sulla realtà virtuale e farà da spunto per le discussioni a venire.
Il programma è chiamato: VR da Google e si propone di trattare temi abbastanza complessi: cosa abbiamo costruito, cosa abbiamo imparato e dove siamo diretti. In una conferenza fissata il  19 maggio e che durerà dalle 9:00 alle 10:00, il boss del team di Google dedicato alla realtà virtuale, Clay Bavor, parlerà di novità che sono ancora avvolte nel mistero, ma che sicuramente non eviteranno di sorprendere gli appassionati della realtà virtuale. Negli scorsi anni  la realtà virtuale è stata spesso pensata come oggetto sperimentale e di nicchia, eppure Google è riuscita a tirare fuori un prodotto semplice da utilizzare, veloce da costruire e, soprattutto, economico. Tra la sua inclusione nell’abbonamento del New York Times e gli svariati duplicati che poi sono stati prodotti, non si può che essere fiduciosi sulle novità che porterà in campo la casa californiana. In attesa che il giorno arrivi, vi ricordiamo che il programma è interamente visibile sul sito di Google I/O e che rimarremo in stretto contatto nel corso delle giornate per informarvi sulle maggiori novità in ambito VR!