Bebylon Battle Royal: pimp my baby!

In un universo parallelo, siamo riusciti a scoprire e a mettere dentro una pillola la cura contro l’invecchiamento e la conseguente mortalità che deriva da essa. Ma i nostri scienziati, a quanto pare, hanno commesso un piccolo errore: questo miracoloso medicinale ha rivelato delle controindicazioni non indifferenti, intrappolando i suoi consumatori nel corpo di neonati provvisti di vita eterna che hanno deciso di darsele di santa ragione perchè si sa, l’immortalità è piuttosto noiosa. Questa è l’ispirazione dietro Bebylon: Battle Royle, l’ultimo progetto su cui sta lavorando la casa di sviluppo Kite & Lightning, già ideatrice di lavori di quali Senza Peso, uno spettacolo d’opera in realtà virtuale e The Voice 360, che ci permette di sedere un posto insieme alla giuria, ma che fino ad ora si era concentrata esclusivamente su esperienze passive per la VR, non videogiochi. Questo, quindi, rappresenta il loro primo tentativo in ambito interattivo e il co-fondatore, Ikrima Elhassan, lo ha descritto come un Mad Max però popolato da eccentrici bebè con atteggiamenti decisamente fuori luogo per dei pargoli di quell’età. Il gioco consiste in neonati al comando di pimpatissimi veicoli muniti di braccia robotiche con cui prendere a pugni gli avversari mentre ci si muove ad alta velocità in un’arena dove il vincitore viene scelto in base a chi sopravvive. Gli autori lo paragonano a titoli come Power Stone e Super Smash Bros per quel che riguarda il gameplay: durante la battaglia potremo raccogliere potenziamenti e armi con cui ottenere vantaggi rispetto al nostro antagonista per riuscire a sbalzarlo fuori dal suo veicolo. Dopo essere riusciti nell’intento, il giocatore vincitore verrà acclamato dalla folla e un suo selfie lo renderà protagonista su un maxi schermo all’interno dell’arena. 
Bebylon_ComingSoon_Splash
Il design dei bebè si dimostra decisamente delirante, fuori dagli schemi e poco rappresentativo di come ci siamo sempre immaginati un neonato. Almeno per quanto riguarda quelli normali.
Pare inoltre che verrà implementato un sistema attraverso cui il pubblico, composto a sua volta da altri giocatori, quali ad esempio amici accorsi per assistere allo scontro, di essere in qualche modo coinvolti nella battaglia, ma poichè gli stessi sviluppatori devono ancora definire ogni dettaglio di questa meccanica, non ci è dato sapere altro. Del gioco, purtroppo, non si hanno moltissime informazioni, ma sappiamo che è stato provato su Oculus Rift e i pareri dei tester sono stati decisamente positivi, affermando che Bebylon, malgrado fosse in fasi ancora molto embrionali, risultava comunque divertente e fornito di un roster di personaggi ed armi abbastanza bilanciate anche grazie alla presenza di un’arena pluristratificata che si modifica continuamente durante lo scontro, garantendo un’esperienza di gioco gradevole e imprevedibile che può ribaltare le sorti della partita in qualsiasi momento. Gli sviluppatori hanno già diversi piani per il futuro del titolo, quale la possibilità di scommettere sull’esito delle sfide e l’introduzione di elementi più vicini ai lavori svolti in precedenza, quali esperienze VR che racconteranno i retroscena dei vari personaggi. Il titolo non ha ancora una data di uscita ufficiale, ma gli sviluppatori contano molto sul renderlo disponibile sui vari HMD e, soprattutto, crossplatform. L’idea assolutamente delirante e bizzarra su cui si basa l’opera è decisamente inusuale, ma allo stesso tempo accattivante. Non gattonate troppo lontano, perchè torneremo presto con altre news su Bebylon: Battle Royle.