EVE: Valkyrie è stato senza dubbio il titolo di punta del lancio di Oculus Rift (anche se molti utenti ritardatari nell’acquisto dovranno aspettare ancora un po’). Il gioco si è fin da subito posto l’ambizioso obiettivo di rappresentare un importante tassello nella crescita della realtà virtuale, ed ha concentrato su di sé l’attenzione di quasi tutti gli appassionati interessati ad entrare nel mondo della VR dalla porta principale acquistando un visore di fascia alta. Oculus, come sappiamo, detiene però i diritti di co-pubblicazione del gioco su PC, e quindi in un primo momento sembrava che chiunque volesse cimentarsi nei combattimenti spaziali su larga scala del titolo di CCP Games dovesse per forza acquistare un Rift. A lungo i videogiocatori hanno chiesto allo studio un porting su altri visori per PC; come apprendiamo oggi, i loro desideri sono stati finalmente esauditi, ed EVE: Valkyrie non sarà più un’esclusiva su piattaforma Windows, e il titolo arriverà finalmente anche su HTC Vive, per la gioia di tutti gli utenti che hanno optato per il visore della società taiwanese.
Congratulations to HTC & Valve on launch! We’re excited to confirm #EVEValkyrie is coming to #Vive in 2016. pic.twitter.com/B6QHFjSu0H
— EVE: Valkyrie (@EVEValkyrie) April 5, 2016
La notizia è stata confermata sulla pagina Twitter ufficiale del gioco, gestita direttamente dagli sviluppatori. EVE: Valkyrie non fa parte della lineup di lancio di Vive, composta da 50 titoli disponibili da oggi insieme al visore, ma arriverà sull’headset di HTC nel corso del 2016. La lista dei visori su cui sarà possibile giocare il titolo sale dunque a tre: non va infatti dimenticato PlayStation VR, la cui compatibilità è stata annunciata ufficialmente qualche mese fa. EVE: Valkyrie, viste le sue caratteristiche, è sicuramente un gioco da tenere in seria considerazione per chiunque voglia cimentarsi con un tipo di intrattenimento diverso come la realtà virtuale, e fa piacere che più utenti possibile abbiano la facoltà di provarlo. Commercialmente parlando, invece, ci saremmo aspettati che, con un mercato ancora agli albori, le aziende produttrici dei visori volessero tenersi il più possibile strette le proprie esclusive, in particolare quelle più interessanti. Evidentemente, nel caso di EVE: Valkyrie, ha prevalso una filosofia più libertina: meglio così, non trovate?
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