Oculus Rift: spedizioni gratis per tutti i preordini

Come qualsiasi mercato di recente formazione, anche la realtà virtuale non è, e non può essere, del tutto esente da problemi al momento del lancio. Per quanto Oculus ed HTC si stiano prodigando in enormi sforzi per far si che tutto fili liscio e senza intoppi, era praticamente impossibile che i due visori potessero atterrare nelle nostre case senza scossoni, e questo, in fondo, lo sapevamo tutti. Nonostante mesi e mesi di accurata preparazione alle spalle, in questi giorni entrambe le aziende devono far fronte a diversi problemi, anche quelli all’apparenza più insignificanti. Se HTC sta avendo le sue gatte da pelare con il lancio di Vive (alcuni utenti, sembrerebbe, stanno avendo problemi con il pagamento del proprio visore), Oculus non se la passa poi meglio, dovendo affrontare problemi di natura logistica. La compagnia, infatti, sta riscontrando difficoltà nello spedire tempestivamente i visori in tutto il mondo, per via della temporanea mancanza di alcuni componenti necessari all’imballaggio ed alla spedizione. Fortunatamente, però, Palmer Luckey e compagni sono corsi subito ai ripari, decidendo di rimborsare le spese di spedizione a chiunque avesse preordinato il visore qualche settimana fa. La notizia è stata data personalmente da Brendan Iribe, cofondatore e CEO di Oculus Inc, che si è scusato con gli utenti servendosi di Twitter.

In aggiunta al tweet di Iribe l’azienda ha diramato un breve comunicato, in cui vengono specificati ulteriori dettagli.

Sappiamo che siete ansiosi di ricevere il vostro Oculus Rift e ci scusiamo per non aver aggiornato il vostro ordine tempestivamente. Stiamo riscontrando una momentanea irreperibilità di alcuni componenti, e questo problema ha avuto effetto su tutte le unità preordinate di Oculus Rift. Stiamo lavorando duramente affinchè le finestre di spedizione siano aggiornate per tutti, e tutte le unità dovrebbero essere spedite entro Martedì 12 aprile. Anche se molti Rift arriveranno senza ritardi, abbiamo comunque deciso che i costi di spedizione di tutte le unità preordinate saranno coperti interamente da noi. Per ulteriori domande, non esitate a contattare il supporto ufficiale di Oculus.

Apprendere notizie negative come questa non è mai un bene e dispiace che molte persone dovranno attendere almeno due settimane per vedersi recapitato il proprio visore, ma fa quantomeno piacere che Oculus abbia rivolto una certa attenzione alla soddisfazione dei propri clienti, anche considerato che le spese di spedizione del Rift non erano esattamente bruscolini. A questo punto c’è da farsi una domanda… chi lo ha preordinato avrebbe preferito spendere qualche decina di euro in più per averlo prima, oppure è rimasto soddisfatto della mossa di Oculus, che gli ha permesso un inatteso risparmio? Qualcuno di voi era (ed è) fra gli early adopters di Oculus Rift? Come giudicate la decisione dell’azienda?