Credo che neanche le nostre mamme ci abbiamo mai ripetuto “Copriti, che fa freddo!” tante volte quanto noi di VR Gamer cheย vi diciamoย sempre che per far girare un HMD sul nostro PC, abbiamo bisogno che quest’ultimo sia una macchinaย particolarmente prestante se vogliamo la miglior esperienza attualmente possibile con la realtร virtuale. Uno degli aspetti piรน importanti per ilย settore VR รจ, quindi, quello di valutare molto bene quanto รจ ampio il mercato non tanto di chi vuole acquistare uno dei loro prodotti, quanto chi possiede un’attrezzatura adeguata per supportare il loro visore. Ma il discorso non รจ cosรฌ semplice: i computer, cosรฌ come gli HMD, sono tecnologie cheย operano per parti, spesso molto complesse, e non รจ sempre facile capire di preciso quali di questi pezzi non funziona all’interno della catena di montaggio, sia per gli esperti smanettoni di hardware, ma ancor di piรน per chi di queste cose non ne ha mai capito una zucca. Visto che lo scopo รจ quello di immergere il giocatore all’interno di una realtร ย che mira a riprodurre la sensazione di trovarsi all’interno di uno mondo credibile con cui รจ possibile interagire, basta davvero un niente per rovinare tale esperienza: รจ sufficienteย un calo di FPS, una mancata ricezione degli input, un suono mal riprodotto, il gatto che vuole attenzioni eย mille altre cose. Serve un modo per capire dove possono annidarsi questi perniciosi e irritanti problemi di ottimizzazione. Cosรฌ qualcunoย haย ritenuto essere una buona idea quellaย di unireย la conoscenza nel benchmarking di Basemark e l’esperienza decennale in motori grafici di Crytekย per realizzare VRScore, un benchmark software specifico perย i prodotti pensati suย VR, ovvero un’applicazioneย capace diย mettere alla provaย e misurare le prestazioni di una macchina e, se quest’ultima passa tutti i test, essere valutata VR-ready. Per eseguire queste analisi, il programma farร girare sul nostro PC un cinematicย diย Sky Harbor, realizzato da Crytek.
Ma cosa permette di sapere questo programma? Tali misurazione prevedono tutta una serie di valori di estrema importanza, quali il fattore latenza, analisi video e l’impatto che il visore e l’audio hanno sul sistemaย che li sta supportando, conferendo un punteggio a HMD, GPU e CPU che puรฒ essere confrontato online con quello di molti altri computer. Oltre al software, abbiamo a disposizione anche VR Trek, un apparecchioย dotato di due fotodiodi che, collegato al nostro computer tramite jack e posizionato correttamente davanti alle lenti all’interno del visore, calcola con precisione i dati di latenza e li invia a VRScore, elaborandoliย a sua volta e permettendoci di avere dei parametri dettagliati. VRScore รจ compatibileย con Oculus Rift, HTC Vive e OSVR, supporta siaย DirectX 11 cheย DirectX 12 (essendo esso stesso realizzato a partire da CryEngine 3)ย eย possiamo sfruttarloย anche se non si รจ in possesso di visore.ย Attualmente ilย programma รจ disponibile solo per leย aziende, ma a giugno 2016ย verrร rilasciata una versione gratuita, con qualche funzione in meno, che chiunque potrร scaricare liberamente, e una Pro Version a pagamento. Il loro obiettivo รจ quindi quello diย realizzare uno strumento versatile sia per la produzione che per il consumo di prodotti VR, capace di definire degli standard, presenti e futuri, per quanto riguarda la qualitร tecnica e di ottimizzazione. Potrebbe essere l’inizio di una ricerca per nuovi parametri su cui basare tutta quanta la produzione di opere per la realtร virtuale: in fondo, non รจ mai successo di sperimentare in maniera cosรฌ massiccia e profonda in questo campo se non fino a poco tempo fa. Non c’รจ da sorprendersi che ci sia una ricerca di standard su cui fare affidamento per garantire che il proprio lavoro sia stato svolto in maniera adeguata. Come vi abbiamo ripetuto mille volte…ย siamo solo agli inizi.