Se c’è una cosa che vale davvero la pena provare, per quanto riguarda i videogiochi VR, sono i titoli horror, perché tutti ci siamo spaventati con i vecchi Resident Evil, con qualche Silent Hill o con molti altri: ma quando i protagonisti siamo noi, quando tutto ciò che succede viene visto da voi in prima persona, allora è tutta un’altra storia. Ma come sarebbe l’esperienza di gioco se tutte le nostre inquietudini, ansie e paure, si riversassero nel gioco? Ce lo mostra Nevermind!
Nevermind, infatti, utilizzerà un sistema di biofeedback capace di alterare l’ambiente circostante a seconda dei vari segnali di stress che verranno captati: ed ecco che con un Apple Watch il gioco potrà monitorare i nostri battiti cardiaci, una semplice webcam potrà osservare i vari segnali di stress sulla nostra faccia tramite il software Affdex e il controller Tobii EyeX capterà i movimenti degli occhi. Per esempio, dopo aver sentito un forte rumore, agitandoci, potremmo iniziare a vedere un po’ sfocato, dovendo quindi chiudere gli occhi per rilassarci e terminare il fastidioso effetto indesiderato.
 Quando Nevermind viene giocato sia con la tecnologia Emotion-Sensing di Affdex che con l’Apple Watch, il gioco analizzerà tanto i dati emotivi quanto quelli fisiologici. Per esempio, quando il battito cardiaco aumenterà , il sistema capirà se la causa di questa variazione è stata paura o gioia, e agirà di conseguenza.
Questo è quanto afferma il CEO e Direttore Creativo della compagnia di sviluppo Flying Mollusk, Erin Reynolds; il gioco, già disponibile su Steam, è inoltre scontato del 20%, per un prezzo di 15.99€. Non potrete provare però le nuovissime funzionalità , poiché la compatibilità con Apple Watch ancora non è stata rilasciata, dovrete acquistare il software Tobii EyeX a parte, e la tecnologia Affdex verrà mostrata per la prima volta al GDC 2016.