Abbiamo più volte ribadito su questo sito quanto la realtà virtuale rappresenti il futuro prossimo non solo del videogioco, ma del modo stesso in cui viviamo. Ha quindi del tutto senso che anche l’accademia si apra a questo nuovo medium, dando l’opportunità agli studenti di formarsi e costruire il loro proprio futuro in vista dell’imminente rivoluzione. Studiare la VR ora è possibile, in Italia per la prima volta al mondo. VIGAMUS Academy LINK Campus University ha appena lanciato il Master VR Development using CRYENGINE in partnership con Crytek. Il percorso universitario permetterà agli studenti di apprendere il funzionamento del CRYENGINE, il motore grafico ad alte prestazioni che potenzia titoli di grande successo come la serie Crysis. Il focus del Master sarà sullo sviluppo in VR, campo in cui Crytek ha già dimostrato di essere all’avanguardia con il suo Robinson: The Journey, previsto per PlayStation VR, oltre a una serie titoli ancora non annunciati.
La particolarità di VR Development using CRYENGINE è che è stato progettato a stretto contatto con Crytek, e Avni Yerli, fondatore della compagnia tedesca, è tra i membri della Scientific Board. Il Master sarà diretto da Daniele Azara, Professore di Game Design e Head of Development in VIGAMUS Academy LINK Campus University. Il corso sarà finalizzato allo sviluppo su Oculus Rift, su cui gli studenti potranno sviluppare grazie alle 10 unità donate da Oculus VR. Tutti gli iscritti potranno entrare inoltre in possesso delle licenze CRYENGINE fornite direttamente da Crytek. Gli studenti saranno chiamati a produrre dei contenuti in realtà virtuale usando il CRYENGINE, e potranno contare sul supporto dello staff di Crytek impegnato al momento nelle produzioni VR. Al momento, come era anche emerso in una nostra intervista con Elijah Freeman (creative director di Robinson: The Journey), Crytek sta puntando molto sulla realtà virtuale, e può contare sul team VR più grande di tutta l’industry. Lo stesso CRYENGINE, grazie alle sue elevate performance grafiche, si presta molto bene alla creazione di contenuti VR ad alta fedeltà visiva. Dalla versione 3.8.1. infatti il motore supporta lo sviluppo per Oculus Rift con un’apposita opzione che permette di effettuare il deployment anche per il visore; a questo si aggiunge la sua capacità di offrire immagini ad alta risoluzione con un frame rate elevato, necessario per un’esperienza VR confortevole.
Ma come si struttura un corso sulla realtà virtuale? Innanzitutto, il Master si concentrerà sulle dinamiche specifiche dello sviluppo dei videogiochi e dell’industria dell’intrattenimento interattivo. Si studierà quindi il processo di sviluppo vero e proprio, e gli studenti potranno acquisire una vasta gamma di competenze tecniche usando CryENGINE. L’idea è di formare professionisti in possesso delle skill richieste per lavorare in un settore innovativo e in rapida evoluzione come la virtual reality. Prepararsi all’ingresso nel mondo della realtà virtuale è tutt’altro che un salto del buio, come del resto abbiamo più volte ribadito su queste pagine. Oculus è stata acquistata da Facebook per 2 miliardi di dollari, la crescita in numero delle startup VR è dirompente (cosa che chi ci segue regolarmente sa bene), e secondo gli analisti di Digi-Capital il mercato VR e AR arriverà  a 150 miliardi di dollari entro il 2020.
Data la nostra vicinanza con VIGAMUS non possiamo che riferire con grande piacere la notizia, e siamo fiduciosi che il corso formerà professionisti in grado di esprimere appieno il potenziale della VR. Gli aspiranti studenti possono trovare tutte le informazioni a questo indirizzo.
Fonte: Crytek
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