Il co-fondatore di HTC si unisce a Digital Domain

Come riportavamo l’altro ieri, al momento HTC e Valve hanno posticipato il lancio di Vive. Questo non significa tuttavia che HTC stia riducendo il suo coinvolgimento nella VR. Al contrario, dopo aver registrato delle significative perdite per quanto riguarda il settore smartphone, il colosso taiwanese potrebbe guardare proprio alla VR per risollevarsi. รˆ da leggersi in questo senso l’ultima mossa di Peter Chou, co-fondatore di HTC, che si unirร  allo studio di effetti speciali Digital Domain, con sede a Hong Kong, per capire piรน a fondo la realtร  virtuale.

Nella foto, Peter Chou.

La notizia รจ stata riportata da VentureBeat, estrapolata da dei comunicati ufficiali di Digital Domain. Il ruolo di Chou sarร  executive director, nonchรฉ membro del comitato esecutivo; Chou rimarrร  comunque a capo del Future Development Lab di HTC, sezione della compagnia al momento molto focalizzata sull’apertura sull’esplorazione della VR.

La carica di Chou รจ molto importante per il futuro della virtual reality: Digital Domain ha infatti collaborato agli effetti speciali di grandi successi cinematografici, come Tron: Legacy e Iron Man 3, oltre ad aver lavorato alle animazioni di titoli tripla AAA come Destiny. Lo studio non รจ nemmeno nuovo alla VR: quest’anno ha infatti creato IM360, una joint venture con la compagnia americana Immersive Media impegnata nel creare esperienze immersive per colossi come Disney ABC e Mountain Dew.

Il coinvolgimento di Chou in Digital Domain potrebbe essere l’inizio di una convergenza tra le due compagnie. HTC Vive ha del resto grande bisogno di esclusive (e certo Palmer Luckey non vuole cedere le proprie), per cui avere accesso a un bacino di know how e creativitร  sconfinato come Digital Domain non potrร  che fare bene al visore di Valve.