Cos’è la teratofobia? Ci aiuta Wikipedia: si tratta della paura dei mostri e delle persone deformi. È questa la premessa di Teratophobia, una nuova applicazione horror per DK2 apparsa sul canale Oculus VR Share. Il gioco è un horror in prima persona, dove il giocatore viene inseguito attraverso un edificio abbandonato.
Teratophobia è ambientato all’interno di un ospedale psichiatrico abbandonato, dove il tempo si è fermato e gli orrori inflitti sui pazienti nel passato riecheggiando tra le sue stanze. Lo scopo del giocatore è vagare per queste stanze e sopravvivere quanto più possibile per evitare la creatura.
Il titolo prende ispirazione da giochi come Slender e Amnesia, in cui l’utente, privo di alcuna arma per difendersi, è reso altamente vulnerabile. I giocatori cammineranno attraverso l’ospedale, e vedranno diverse stanze, con cui potranno interagire in diversi modi. L’audio ricopre un ruolo cruciale nel gioco, dal momento che gli utenti potranno sentire il rumore emesso dalla creatura che li insegue. Se il giocatore viene catturato, morirà.
Teratophobia è stato creata in un’edizione finlandese della Global Game Jam, in meno di 48, e gioca chiaramente su territori più che sicuri, ossia l’horror in realtà virtuale. Tuttavia, il livello di rifinitura e l’atmosfera lo rendono un’inquietante alternativa a giochi come Dreadhalls. È possibile scaricarla a questo indirizzo.