Microsoft non ha mai fatto mistero sul fatto di essere a lavoro sulla tecnologia della realtà virtuale. Ma mentre Oculus VR continua a portare avanti Oculus Rift e Sony Computer Entertainment lavora al Project Morpheus, la major sta tenendo il più stretto riserbo attorno a questa tecnologia. Il mondo potrebbe non aver ancora visto la tecnologia Microsoft VR, ma il CEO Take-Two Strauss Zelnick si.
Zelnick ha confermato di aver visto una dimostrazione di quello che suona come la tecnologia di Microsoft VR in un’intervista a Bloomberg. “La demo che ho potuto provare nel quartier generale di Microsoft si trova in una stanza appositamente dedicata alla VR” ha spiegato Zelnick “con indosso un paio di cuffie molto avvolgenti, nel corso della demo ho visto personaggi che sembrano essere reali, e mi son sorpreso nel vedere che tentavo di interagire con loro come se fossero state persone realmente esistenti, è stata un’esperienza straordinaria.“
È curioso, inoltre, notare come Zelnick non abbia mai confermato di aver provato né un visore per la realtà virtuale né Room Alive, l’interessante progetto pensato per la realtà aumentata attualmente in sviluppo presso il colosso americano.
Questa settimana ha visto il lancio del remastered di Grand Theft Auto V, al cui interno è stata inserita un’inedita visuale in prima persona che ha causato molti fremiti nella commuinity della realtà virtuale, portandola a fantasticare su una possibile supporto VR in futuro. Quest’ultima cosa, potrebbe diventare una realtà, anche se non ufficialmente, quando il titolo verrà lanciato per PC nel 2015. Zelnick ha poi concluso l’intervista affermando che non credeva che i videogiochi fossero pronti per un qualcosa come la realtà virtuale, argomento di cui abbiamo parlato giusto nell’articolo di ieri.