Cinque demo perfette per Halloween

Se volete passare Halloween immersi nel terrore sprezzanti delle sensazioni da pelle d’oca che regalano mostri, fantasmi, vampiri e leggende, questo articolo fa per voi.

Dunque sedetevi, indossate un visore sulla zucca e preparatevi a essere terrorizzati.

La prima demo è Alone in the Rift. È improbabile che diventi un gioco completo ma, per essere una tech demo, il suo sviluppo è stato molto curato. Non c’è niente di veramente complesso, si tratta di una raccapricciante escursione in una foresta, durante la quale il giocatore dovrà raggiungere un capannone equipaggiato solo con una torcia elettrica. La demo dimostra la potenza evocativa del Rift, dando prova di quanto sia efficace se utilizzato per i giochi horror. Non scaricatela se siete deboli di cuore.

Vi riproponiamo l’ormai conosciutissimo Dreadhalls, fortemente ispirato al sottogenere dungeon crawler, che utilizza un generatore casuale in modo da farvi perdere in labirinti sempre nuovi. Il vostro obiettivo, ovviamente, è quello di raggiungere l’uscita. Non abbiamo più una torcia elettrica, ma una lampada ad olio che rende tutto molto più macabro, visto che potreste non essere capaci di trovarla o accenderla. Non avete armi a disposizione e, in qualche modo, dovrete pur salvarvi la pelle. L’ho provato per circa 30 minuti e i miei amici si sono fatti grasse risate guardandomi giocare. Parola d’ordine: correre.

Among The Sleep

Il mondo di notte è un posto diverso, anche la nostra casa da ambiente familiare potrebbe trasformarsi in un posto strano e dall’aspetto ostile, invaso da rumori terrificanti. Viviamo l’esperienza attraverso gli occhi di un bambino di due anni, e improvvisamente ritornano i nostri peggiori incubi infantili.
La caratteristica che rende unica questa esperienza VR è che essa è stata sviluppata seguendo un semplice concetto: i bambini vedono tutto più grande. Ritornare alla nostra vecchia visione del mondo ci trasporta verso ricordi ancestrali e chissà, forse torneremo a nasconderci sotto il letto! Il gioco nasce da una raccolta fondi Kickstarter ed è ancora in fase di sviluppo, probabilmente sarà terminato nel 2015.

Lost in the Rift è l’incarnazione della paura nel visore. Vi appariranno improvvisamente corpi decapitati da tutte le parti. L’ambientazione iniziale è una foresta dove imperversa un temporale, illuminata unicamente dal bagliore dei fulmini. Poi si scende in una galleria, dove vi auguro di riuscire a sopravvivere.

Se non siete ancora soddisfatti, provate a entrare nella spettrale abitazione di A Halloween Night e chiedere dolciumi e caramelle, sempre che troviate qualche essere umano…

V MENSILE
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