Che questo sia l’anno dei dispositivi per la realtà virtuale? Non c’è nemmeno più da chiederselo!
Soprattutto considerando come strumenti quali l’Oculus Rift stiano entrando a gamba tesa nel mercato dell’entertainment. Per quanto la realtà virtuale non abbia ancora espresso a pieno le sue potenzialità , restando poco conosciuta per alcune fasce d’utenza meno attente al progresso tecnologico, c’è un mercato che, come tutti sappiamo, ha accolto questa tecnologia a braccia aperte. Parliamo ovviamente del mercato video ludico (che tra le altre cose è bene ricordare essere tra i più fruttuosi al mondo), i cui esponenti hanno dimostrato un interesse più che vivo per la realtà virtuale, sia in termini di colossi come Microsoft e Sony che in termini di produzione indipendente.
C’è un evento in particolare che potrebbe portare alla consacrazione definitiva di quello che è il binomio venutosi a creare (soprattutto nell’arco del 2014) tra le tecnologie per la realtà virtuale e il mondo video ludico: stiamo parlando dell’imminente E3 2014, che si terrà a Los Angeles nei giorni prossimi, dal 9 al 13 Giugno. Si può presumere che la presenza della VR, nelle sue due incarnazioni più importanti al momento, Oculus Rift e Project Morpheus di Sony, si farà certamente sentire all’interno della fiera.
L’annuncio di alcuni titoli è infatti atteso nel corso dell’evento: nDreams, ad esempio, presenterà una IP multi piattaforma destinata sia al visore di Oculus VR che a quello di Sony. Oltre a divulgare un trailer, l’azienda permetterà , inoltre, ad alcuni giornalisti di partecipare a un test a porte chiuse. Per di più quest’anno, Oculus VR avrà la sua personalissima area all’interno dell’E3, il che fa presagire  fuochi d’artificio per la società che con la recente acquisizione da parte di Facebook potrebbe essere pronta al grande debutto sul palco della fiera losangelina. Un notevole passo avanti se consideriamo l’esiguo spazio a disposizione dell’azienda nella precedente edizione.
Inutile dire che la creatura di Palmer Luckey, fondatore di Oculus VR, non è l’unica a volersi imporre. Project Morpheus per PlayStation 4 avrà forse superato da poco una fase embrionale, ma sembra finora aver accumulato feedback positivi e questo non può che alimentare la nostra speranza che Sony dedichi una buona parte dello spazio della sua conferenza al dispositivo per la realtà virtuale, per fare chiarezza ancora una volta sul futuro dell’intrattenimento interattivo.
Per quanto riguarda il versante opposto a Sony (opposto non soltanto geograficamente, ma anche nel mercato), non si hanno notizie concrete. Finora Microsoft non sembra essersi espressa sulla possibilità di realizzare un proprio visore per la realtà virtuale, e non sono pervenuti annunci ufficiali o ufficiosi al riguardo. Che Sony abbia effettivamente una potente arma in più contro l’eterno rivale? O il colosso statunitense ha un asso nella manica che vedrà anche l’Xbox One dotata di un proprio visore? E’ probabile che fino all’apertura dell’evento, non avremo risposte al riguardo. E noi siamo in trepidante attesa.
Ultima incognita resta Valve, la quale ha sicuramente un prototipo di visore a disposizione, ma non è chiaro l’utilizzo che vuole farne. Certo il sostegno dei creatori della piattaforma Steam ad Oculus VR è noto, ma la software house, in procinto di rilasciare una console esclusiva (le Steam Machine, il cui lancio è stato al momento posticipato), potrebbe ritenere allettante l’idea di avere un visore brandizzato.
L’E3 2014 sarà all’insegna della realtà virtuale?
Clicca sulla copertina per leggere