Lo Studio Gibli è particolarmente famoso per le visioni artistiche delle sue pellicole, con scenari mozzafiato e personaggi carismatici e iconici. Uno dei più amati è sicuramente Totoro, il buffo Spirito della Natura a metà tra un orso e un procione (oh, è Wikipedia che lo descrive così, non prendetevela con me), protagonista de “Il Mio Vicino Totoro“, film uscito nel 1988 e considerato tra le migliori opere di Hayao Miyazaki. Il film deve essere piaciuto veramente tanto anche a Nick Pittom, giovane sviluppatore che ha deciso di ricreare tramite Oculus Rift una delle scene più famose, ovvero Totoro che aspetta sotto la pioggia il Gattobus.
In questa demo interattiva Pittom ha voluto ricreare ogni minimo dettaglio, cercando di rendere la scena quanto più simile possibile all’originale. Naturalmente sono state apportate alcune modifiche, infatti l’obiettivo della dimostrazione è quello di creare un’esperienza unica per l’utente, e per ottenerla si sono dovute eliminare Satsuki e Mei, le due bambine che nel film hanno incontrato Totoro per la prima volta proprio alla fermata del bus. Saremo quindi noi stessi a dover prendere l’ombrello e consegnarlo a Totoro, osservando le sue strane reazioni nel vedere per la prima volta un oggetto di quel tipo. L’interazione è comunque ridotta al minimo, ma potremo esplorare lo scenario, visitare l’altare sacro e ricevere personalmente il sacchetto con i semi di albero in segno di gratitudine per aver offerto riparo dalla pioggia allo Spirito. Alla fine assistiamo anche all’arrivo del Gattobus, un particolare mezzo di trasporto usato da Totoro a forma di gatto con dodici zampe. Certo che lo spacciatore di Miyazaki doveva dargli roba veramente buona…
Ovviamente si scherza, e noi non possiamo che essere impazienti di poter provare in prima persona questa esperienza. Per fortuna l’attesa non sarà lunga: Pittom ha confermato che il download sarà disponibile entro a fine della settimana, e aggiorneremo la news non appena avremo il link funzionante. Quindi continuate a seguire il nostro sito, infedeli!
Nell’attesa intanto gustiamoci un video per vedere cosa ci aspetta, e iniziamo ad immaginarci che meraviglia possa essere in realtà virtuale.
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