Tra i tanti device attualmente in sviluppo per il controllo della realtà virtuale ci sono i 3D mouse. Lo Space controller 3d mouse, attualmente in vendita, è uno tra i tanti mouse che si propone come soluzione definitiva per i pro gamer. Grazie alla maggiore intuitività rispetto a un 2D mouse permette di muoversi facilmente oltre che a destra-sinistra e su-giù anche avanti e dietro con una singola levetta analogica. La sensibilità direzionale è molto più alta della media degli altri prodotti di fascia alta, si sposa perfettamente con i comandi del software CAD, ed non necessita dell’utilizzo della tastiera per giocare. Un gioiellino niente male, pratico ed ergonomico: ma ne vale davvero la pena? E’ possibile utilizzarlo in combinazione con un altro mouse “classico” per lavorare in modo simultaneo e muovere nello spazio oggetti tridimensionali: macchinoso? Io credo di sì.
Ma la vera domanda è: siamo pronti a tutto questo? Dove sarebbe la differenza tra questo gioiellino (dal costo comunque contenuto) rispetto al classico joypad da consolle. Si sta per aprire una nuova guerra, che affiancherà quella dei visori di realtà virtuale, la guerra dei controller. I controller classici sono precisi e funzionali ma ancorano il giocatore alla realtà che lo circonda, ostacolando il processo di immersione. I motion controller invece non hanno ancora la praticità dei primi, ma sono perfetti per incominciare a costruire l’immersione totale.  Io, confido nell’evoluzione di questi ultimi, e voi, da che parte state?
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